Una prima di campionato dalle forti emozioni quella andata in scena al Francioni tra Latina e Casertana. Un pareggio rocambolesco e che sa di sconfitta per come è maturato per i nerazzurri, capaci di lottare e superare le proprie difficoltà fisiche e tecniche per poi soccombere proprio all’ultima azione del match. Caparbia la Casertana a crederci fino all’ultimo istante.
Primo tempo
In campo entrambe le squadre iniziano la partita a ritmi alti, con la Casertana che controlla il pallino del gioco. Il Latina dal canto suo prova a sfruttare la carta del contropiede. Al 6’ Bocic ha anche una grande occasione per passare in vantaggio, ma il nuovo attaccante nerazzurro non è preciso nel tocco sottoporta. Gli ospiti invece, nel primo quarto d’ora si rendono pericolosi in due circostanze: prima impegnando Zacchi alla parata bassa con destro da dentro l’area di rigore e poi sbagliando un colpo di testa da distanza ravvicinata.
La pressione degli ospiti aumenta, tant’è che alla mezz’ora vanno di nuovo vicino al gol su palla inattiva. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo Gatti è il più lesto di tutti a saltare di testa, con la sfera che termina di poco a lato. Sono queste le emozioni più grandi di un primo tempo tutto sommato gradevole per essere la prima giornata di campionato.
Secondo tempo
La seconda frazione di gioco riparte in maniera ancora più vibrante con il Latina che trova l’1-0. I nerazzurri sfruttano ancora una volta la sua arma migliore, quella del contropiede, per ripartire veloce e guadagnare un calcio di rigore per fallo da ultimo uomo di Calapai che nell’occasione viene anche espulso. Dagli undici metri si presenta il capitano Lorenzo Di Livio che spiazza Zanellati e fa esplodere il Francioni per il vantaggio nerazzurro.
L’uomo in più e il vantaggio danno fiducia al Latina che inizia a stazionare maggiormente nella metà campo della Casertana. A questo punto anche Padalino cerca di gestire il suo undici, dando spazio a Marenco che sostituisce Cortinovis vittima di un problema fisico e Scravaglieri che prende il posto di uno stremato Bocic.
Nel finale il Latina si complica le cose da solo. Un grave errore in mezzo al campo da parte di Saccani spalanca un’autostrada per Carretta, con Ercolano costretto al fallo da ultimo uomo e alla conseguente espulsione. Inizia così un finale 10 contro 10, con la Casertana che non sfrutta l’occasione su punizione. Gli ospiti, rinvigoriti dalla parità numerica si buttano in attacco alla disperata, sfiorando il pareggio in un paio di occasioni. Pareggio che arriva proprio all’ultima azione di gioco, con un finale incredibile e spietato per il Latina. La Casertana a recupero ormai scaduto trova il gol con Gatti, che svetta di testa sugli sviluppi di un calcio di punizione e trova la rete dell’1-1 finale.



LATINA 1-1 CASERTANA
Latina Calcio 1932: Zacchi, Ercolano, Vona E. (81’ Di Renzo), Ciko, Di Livio, Mastroianni, Riccardi, Petermann, Saccani, Cortinovis (67’ Marenco), Bocic (71’ Scravaglieri). A disp. Cardinali, Basti, Ndoj, Addessi, Vona A., Zitelli, Cipolla, Di Giovannantonio, Segat, Polletta. All.: Padalino.
Casertana: Zanellati, Heinz (84’ Mancini), Salomaa (61’ Iuliano), Bacchetti, Galletta (61’ Carretta), Deli (52’ Paglino), Calapai, Proia (84’ Matese), Bianchi, Falasca, Gatti. A disp.: Parenko, Vilardi, Kontek, Fabbri, Damian, Tavernelli, Rocca. All.: Iori.
Arbitro: Andreano di Prato. 1° Assistente Cataneo di Foggia, 2° Assistente Fumarolo di Barletta. Quarto Uomo Leone di Avezzano.
Marcatori: 50’ rig. Di Livio (L), 98’ Gatti (C).
Espulsi: Calapai (C) al 48’, Ercolano (L) al 87’. Ammoniti: Bacchetti (C), Mastroianni (L), Proia (C), Di Livio (L), Paglino (C).
Angoli 4-7. Recupero: 1’, 7’.
Note: 1957 spettatori di cui 391 abbonati e 272 ospiti.



