Sabato 6 agosto, alle ore 21.30, presso l’area archeologica di Caposele, ultimo appuntamento per la VII Edizione del Festival del Teatro Classico di Formia 2022, con la direzione artistica di Vincenzo Zingaro. In scena Le Metamorfosi di Ovidio, adattamento e regia di Francesco Polizzi.
Uno dei più grandi capolavori del mondo classico, una pietra miliare della letteratura antica, che ha ispirato tutta la storia della letteratura, da Apuleio a Dante, fino ad Ariosto, Leopardi e Kafka, offrendo un meraviglioso affresco della natura umana, inquadrata nelle sue innumerevoli trasformazioni, attraverso il fantastico universo della mitologia greca. Una sequenza ininterrotta di miti, un intreccio continuo di narrazioni.
Seguendo l’ispirazione eclettica di Ovidio, la messa in scena, con stili e registri differenti, gioca ad attualizzare le forme del Mito per scoprire le figure archetipiche che si nascondono nella contemporaneità. Un capolavoro che, attraverso la raffinata e fantasiosa “leggerezza” della sua narrazione, offre molteplici e profondi spunti di riflessione, rivelandosi in tutta la sua modernità.