Si inaugura domenica la settimana di eventi organizzata da Assipromos e Cammino odv in occasione e per l’otto marzo. Gli eventi hanno un titolo che li lega “I talenti delle donne”. E i talenti riguardano: l’Arte ( alle 17, proprio di domenica 2 ci sarà l’inaugurazione della Mostra di pittura-scultura-fotografia e artigianato creativo), la letteratura, la musica, il teatro ( con l’omaggio ad Artemisia Gentileschi). Altre iniziative, nei mesi successivi, riguarderanno lo sguardo e l’impegno delle donne nel sociale.
Ma proprio domenica 2 marzo, dopo l’inaugurazione della Mostra d’Arte, ci sarà un appuntamento importante con la iniziativa intitolata “La ricchezza della diversità”. Un modo per valorizzare l’inclusione sociale, l’abbattimento delle barriere religiose, sociali, di razza che di fatto stanno avvelenando il nostro presente e rischiano di avvelenare il nostro futuro. Tra queste “barriere” che isolano le persone c’è quella della possibilità o meno per migliaia (milioni) di esseri umani di poter deambulare, vivere, in modo pieno, libero Anche questa “diversità” crea barriere e periferie, fisiche e mentali. Per questo, per sollecitare uno sforzo verso l’inclusione, valorizzare il lavoro di tante associazioni, enti, famiglie che sarà ospite della serata una persona importante, la cui “diversità” è un valore. Parliamo di Ilaria Sani, giovane appena ventenne di Latina, oro ai campionati italiani di danza sportiva paralimpica. Ilaria, per un deficit motorio che gli blocca gli arti inferiori, è da sempre costretta sulle sedie a rotelle, ma a questa sua condizione ha trovato la forza di reagire.
Ilaria frequenta da 4 anni l’associazione Diaforà di Latina che si occupa proprio di adulti disabili e delle loro famiglie. Uno dei papà dei ragazzi ( Roberto Nicchiotti) è maestro di Tango Argentino e, con un gruppo di ragazzi disabili aveva già iniziato un percorso attraverso la scuola di tango ” oltre-tango”. Ilaria si è avvicinata al gruppo e alla associazione e ha iniziato a ballare il tango anche se sopra una sedie a rotelle, a partecipare ad incontri e gare paralimpiche…fino a divenire campionessa italiana.
Ilaria “ballando si sente libera”
Come Ilaria ogni essere umano può e deve avere il diritto di trovare un modo per “essere libero”. Per rendere questo possibile, però, è necessario che vengano abbattute proprio tutte quelle barriere che pure continuano asd esistere. L’iniziativa del 2 marzo ( cui parteciperà tra l’altro il Coro di via Ezio di Latina e i giovani attori Simone e Francesca Forcella) ha proprio questo obiettivo: in quella che ai più può apparire una “diversità” che esclude, si cela una grandissima ricchezza: sveliamola. Verranno proiettate immagini delle gare di Ilaria e la stessa interverrà alla iniziativa.