Nuovo dramma per le famiglie truffate da D’Ercole: torna l’incubo delle case all’asta

Delusione per i residenti delle abitazioni di piazzale La Pira a Nettuno, sono di nuovo all'asta le case realizzate da D’Ercole, l’uomo che ha truffato oltre 50 famiglie

Delusione immensa per i residenti delle abitazioni di piazzale Giorgio La Pira a Nettuno nelle palazzine realizzate da D’Ercole, l’uomo che ha truffato tantissime famiglie facendosi pagare il mutuo che non ha mai versato in banca e facendo si che chi aveva acquistato casa, dopo circa 15 anni si ritrovasse con l’abitazione sotto sequestro e all’asta. Questo nonostante la truffa sia stata dimostrata e D’Ercole abbia subito una condanna penale.
Le case sono finite all’asta più volte, atte andate sempre deserte. Sulle abitazioni, lo ricordiamo, pende anche una causa di usucapione da parte dei residenti, tutte persone anziane, alcuni ultra ottantenni, in un precario stato di salute, la cui condizione emotiva con la costante paura di perdere l’abitazione comprata con tanti sacrifici, è fin troppo facile da immaginare.
Nei mesi scorsi sembrava che la situazione si potesse risolvere secondo criteri di giustizia, con una trattativa avviata dal Ministero e dal curatore fallimentare con le famiglie, pronte a fare un’offerta per ricomprare le abitazioni già pagate. Ma oggi le case sono di nuovo all’asta.
“Siamo delusi dal Ministero e dal curatore – ci dicono i residenti – mentre da una parte si portava avanti la trattativa con noi, dall’altra si lavorava per curare gli interessi dei creditori, delle Banche che ci hanno messo oltre dieci anni a comunicarci che D’Ercole non aveva pagato il mutuo con i soldi che noi gli davamo e che poi gli ha persino fatto un altro prestito. Ci hanno preso in gio per l’ennesima volta perché evidentemente tengono in maggiore considerazione le banche che vogliono i soldi piuttosto che delle famiglie di persone anziane che sono state truffate ed hanno sempre agito in buona fede, ma non hanno il potere di far sentire la propria voce. Si poteva agire secondo giustizia, per dare una mano a chi ha subito una truffa gravissima, invece le cose sono andate diversamente”.

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l'intento di offrire al territorio "Una voce oltre la notizia". Nasce dall'esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti!

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Scontro tra auto e furgone sull’Appia: la vittima è Mighri Zouhair

Nel tragico incidente avvenuto sull'Appia, a Cisterna di Latina, ha perso la vita Mighri Zouhair, 44enne di nazionalità tunisina

Fotografa una scheda all’interno del seggio, denunciata una donna

Resi noti i dati definitivi dell'affluenza. Per il ballottaggio si sono recati alle urne il 45,25% degli aventi diritto al voto

Operazione Ade, ecco chi sono gli arrestati

Sono 11 le persone indagate all'interno dell'operazione antidroga. Per gli arrestati l'accusa è di traffico di stupefacenti

Produzione e spaccio di sostanze stupefacenti: scattano 4 arresti

Priverno - Operazione dei Carabinieri che hanno arrestato 4 persone indiziate di associazione finalizzata al traffico di stupefacenti

Viene scoperto a rubare e aggredisce le forze dell’ordine, arrestato

Latina - L'uomo, un 29enne di nazionalità italiana, stato arrestato dai Carabinieri con l'accusa di rapina impropria

Sciopero del trasporto aereo il 4 giugno: cosa fare per salvare il viaggio

Secondo una stima di ItaliaRimborso, oltre 220mila i viaggiatori italiani sono a rischio e possono subire un disservizio
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -
- Pubblicità -