Internet, 1 italiano su 6 evita Wi-Fi pubblici: teme per la sicurezza dei dati

Secondo uno studio condotto da NordVPN, quasi il 75% di chi naviga preferisce la propria rete mobile e il 32% visita solo siti sicuri

Quasi il 15% degli utenti italiani preferisce non navigare nei luoghi pubblici e quasi il 75% di chi naviga preferisce la propria rete mobile ai WiFi pubblici, secondo uno studio condotto da NordVPN. Gli esperti di cybersecurity ritengono che queste misure possano aiutare a ridurre i rischi legati alle minacce digitali, ma queste minacce possono essere affrontate anche in altro modo.

I rischi online nei centri commerciali

Nel nuovo sondaggio, la maggior parte degli utenti italiani ha citato i centri commerciali (44%), le aree adibite ad eventi pubblici (33%), gli aeroporti (31%) e i mezzi di trasporto pubblico (29%) fra i luoghi in cui i dispositivi digitali sono più a rischio di attacchi onlineQuelli considerati più sicuri sono la casa e il posto di lavoro, visto che solo il 10% delle persone coinvolte nel sondaggio dice di essere preoccupata per la sicurezza della rete internet in questi contesti. “Chi naviga su internet dovrebbe analizzare i rischi per la cybersecurity in ogni frangente perché non si è mai davvero al sicuro, anche se il numero e la gravità delle minacce varia a seconda del luogo. Se le università e i bar tendono a impegnarsi di più dal lato della cybersecurity, lo stesso potrebbe non valere per ristoranti e centri commerciali”, ha dichiarato Marijus Briedis, cto di NordVPN.

Gli italiani si fidano più di loro stessi che della tecnologia

Il sondaggio rivela che gli italiani tendono ad affidarsi maggiormente al loro comportamento online che alla tecnologia quando si tratta di difendersi dalle cyber minacce durante la navigazione online. Il 36% delle persone intervistate dice di non inserire informazioni personali o accedere a contenuti sensibili, quando utilizza una rete Wi-Fi pubblicaIl 32% dice di visitare solo siti sicuri, mentre il 26% verifica l’affidabilità della rete prima di collegarsi. Relativamente all’uso di strumenti per la cybersecurity e la tutela della privacy, i numeri sono tutto tranne che alti. Solo il 26% degli intervistati dice di usare una VPN e il 32% sceglie un antivirus. Se le reti private virtuali vanno per la maggiore fra le generazioni più giovani, quelle più in là con gli anni tendono a fidarsi di più dei software antivirus. “La competenza in ambito cyber security è importante ed è confortante vedere che gli utenti italiani evitino di inserire o accedere a informazioni sensibili, come account di banche online, cliccare su pop-up o visitare siti sospetti, quando sono collegati a reti Wi-Fi pubbliche. Ma l’errore umano è un fattore importante nella cybersecurity e nessuno è infallibile, nemmeno gli esperti. Ecco perché le soluzioni tecnologiche dovrebbero essere sempre considerate come un ottimo supporto all’impegno degli individui per minimizzare i rischi” ha continuato Briedis. – Fonte www.dire.it –

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l'intento di offrire al territorio "Una voce oltre la notizia". Nasce dall'esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti!

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Cisterna – Rifiuti, torna l’isola ecologica per la raccolta di apparecchiature elettriche, sfalci, olii e abiti

Sabato 6 settembre l'Isola Ecologica Mobile sarà presente presso l’Area Mercato, in Viale delle Province dalle ore 8 alle ore 12

Formazione, sempre più corsi attivi per le lauree professionalizzanti per accedere al lavoro

Circa 57 i corsi di laurea professionalizzante (26 LP-01, 12 LP-02, 19 LP-03) ad oggi attivi per diventare Periti Industriali

Patto Tricolore – Reti Civiche in Movimento: “Scuole ancora insicure a inizio anno scolastico”

In vista dell’apertura dell’anno scolastico, il movimento civico esprime preoccupazione per lo stato di sicurezza degli edifici scolastici

Agricoltura, al via il bando per il sostegno al settore florovivaistico

Con una dotazione finanziaria di 995.000 euro, l’avviso prevede contributi a fondo perduto in regime de minimis agricolo

L’archeologo più famoso al mondo, Zahi Hawass, a Latina il 12 settembre: via alle prenotazioni per l’evento

Presenterà la sua autobiografia “L’uomo con il cappello” presso il teatro D’Annunzio di Latina a partire dalle 18:30

Piano di utilizzazione degli arenili: via libera della conferenza dei servizi

La conferenza, si è svolta in forma semplificata e asincrona ed ha accolto positivamente il piano ricevendo l’ok di tutti gli enti compententi
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -
- Pubblicità -