Napoli – Un uomo di 35 anni è morto in ambulanza mentre veniva trasportato in ospedale, dopo essere stato colpito con il taser dai carabinieri intervenuti per una lite in famiglia nel quartiere Chiaia. L’uomo, di origini nordafricane, si era presentato nudo e in stato confusionale alla porta per poi aggredire i militari, opponendo resistenza.
I carabinieri avevano tentato di calmarlo, utilizzando prima lo spray al peperoncino e poi il taser, seguendo le procedure previste dalla legge. L’uomo è stato poi portato via in ambulanza, ma è deceduto durante il trasporto, come riportano i media nazionali.
La Procura di Napoli ha aperto un’inchiesta per accertare le cause del decesso e la salma è stata trasferita all’obitorio del Policlinico per l’autopsia. Il caso ha riacceso il dibattito sull’uso del taser da parte delle forze dell’ordine e sulla sicurezza degli strumenti di immobilizzazione.