Milano – Una donna di 29 anni è stata brutalmente uccisa nella sua abitazione, nel quartiere Gorla, da un uomo di 52 anni con cui aveva una relazione sentimentale. L’aggressore, ora ricoverato in gravi condizioni all’ospedale Niguarda, avrebbe tentato il suicidio dopo aver accoltellato la vittima.
L’episodio è avvenuto in via Iglesias, dove i vicini di casa hanno chiamato il 112 allarmati per le urla provenienti dall’appartamento. La polizia e i medici del 118 sono intervenuti, ma purtroppo non c’è stato nulla da fare per la giovane donna, che è stata colpita da 24 fendenti al collo, dorso, braccia, torace e mani.
Secondo la procura, il delitto sarebbe avvenuto “al culmine di una serie di condotte persecutorie” e “dopo aver ripetutamente minacciata di morte” la vittima, con cui l su intratteneva una “relazione affettiva”. La giovane aveva però intenzione di lasciarlo, come riporta la stampa nazionale.
L’uomo è stato fermato e gli sono state contestate le aggravanti della premeditazione e dello stalking. La procura ritiene che l’aggressore si sia presentato a casa della vittima con un coltello e abbia anche ottenuto una copia delle chiavi dell’appartamento. Le testimonianze dei conoscenti hanno rivelato episodi di violenza e minacce da parte dell’uomo.