È accusato di corruzione e frode nelle pubbliche forniture ed era stato condannato, in primo grado, a due anni di reclusione dal gup del Tribunale di Frosinone Ida Logoluso. Sentenza che è stata ribaltata dalla Corte d’Appello di Roma. L’imputato, Giampaolo Fontana, 67enne di Sezze, era stato condannato nell’ottobre del 2020. Non solo, Fontana era anche stato interdetto dai pubblici uffici per cinque anni con la sospensione dal servizio.
Come detto, in Appello la sentenza è stata ribaltata e riformata. Il Procuratore generale, dopo aver ripercorso tutti i passaggi dell’inchiesta, ha chiesto l’assoluzione dell’imputato, condividendo le risultanze del ricorso presentato dall’avvocato difensore Silvia Siciliano.
Fontana per accusato di corruzione per un atto contrario ai doveri d’ufficio quando, funzionario dell’Astral, era direttore dei lavori del ‘quarto lotto sud’.