Sabaudia – Comune e clinica “Galilei”, insieme per cura e protezione animali randagi

Agli amici a 4 zampe vengono forniti servizi di stabilizzazione sanitaria, pronto soccorso e assistenza veterinaria

“La tutela del benessere animale è una priorità per questa Amministrazione. Continueremo a monitorare attentamente le strutture convenzionate per garantire servizi di primo soccorso, assistenza sanitaria, ricovero e mantenimento adeguati a cani e gatti randagi rinvenuti nel territorio di Sabaudia. Il nostro obiettivo è assicurare che ogni animale riceva le cure necessarie e, quando possibile, venga reinserito nel suo ambiente o avviato verso un’adozione responsabile.” Con queste parole, l’assessore Anna Maria Maracchioni ha ribadito l’impegno del Comune a favore del benessere degli animali nel corso della visita istituzionale, nei giorni scorsi, alla struttura sanitaria veterinaria “Galileo Galilei”, insieme al garante per la tutela degli animali, il veterinario Fabrizio Livi.

“Il lavoro di queste strutture è fondamentale per la gestione del randagismo e la salvaguardia degli animali in difficoltà. Il nostro impegno è mantenere alta l’attenzione e collaborare attivamente con le strutture convenzionate, affinché gli animali ricevano sempre il massimo delle cure e della protezione”. Così il Garante per la tutela degli animali del comune di Sabaudia.

Alla visita hanno partecipato anche la Polizia Locale e il Servizio Veterinario della Asl, rappresentati da Marcoccia e Censi. Accoglienza e spiegazioni sulle operazioni della clinica sono state curate dal titolare e dal direttore sanitario della struttura.

La clinica “Galilei” è una delle principali strutture convenzionate con il Comune per la cura degli animali randagi. Agli amici a 4 zampe vengono forniti servizi di stabilizzazione sanitaria, pronto soccorso e assistenza veterinaria. In base alla convenzione, gli animali feriti o malati rinvenuti sul territorio, sia che appartengano a colonie feline o siano randagi, vengono tempestivamente inviati al pronto soccorso della clinica. Dopo le cure, gli animali vengono osservati e poi, se possibile, restituiti al loro ambiente. I randagi, invece, vengono trasferiti nel rifugio-canile di Itri, dove aspettano di essere adottati, per donare tanto amore alle nuove famiglie.

La presenza del canile sanitario della Asl garantisce controllo costante e gestione professionale della struttura.  La stessa si distingue per le sue ampie aree dedicate allo sgambamento e all’addestramento dei cani, che arricchiscono ulteriormente l’offerta di servizi.

La sinergia tra Istituzioni, professionisti e strutture sanitarie è fondamentale per affrontare il fenomeno del randagismo in maniera efficace e responsabile, garantendo a ogni animale la cura e la protezione che merita.

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