I momenti di serenità trascorsi le sere d’estate all’aria aperta possono trasformarsi improvvisamente in un incubo quando abbiamo a che fare con le zanzare. Oltre ad essere vettori di diverse malattie, le loro punture provocano un forte prurito, a volte davvero insopportabile. Ma possiamo fare qualcosa per evitare un loro ‘pizzico’? Esistono alcune strategie di ‘sopravvivenza’ che aiutano a schivare, almeno in parte, la possibilità di attrarle.
ZANZARE, 5 CONSIGLI ANTI-PIZZICO
1. REPELLENTI
Il primo metodo più comune è quello dei repellenti, spray o creme che siano. Ormai sono comuni, se ne trovano di tutti i tipi. Un trucco per garantirne la massima efficacia è quella di spruzzare il repellente anche sui vestiti. Oggigiorno, quasi tutti quelli che si trovano in commercio sono adatti anche per gli abiti. Una raccomandazione. Quando si utilizza la protezione solare, applicare prima un repellente.
2. COLORI
Secondo uno studio pubblicato su Nature, le zanzare potrebbero essere cromosensibili. In particolare, sembrano essere attratte dai colori scuri, rosso su tutti.
3. ACQUA
Come la maggior parte dei ditteri, le zanzare si riproducono in ambienti molto umidi. A casa, quindi, cercate di asciugare o scolare accuratamente tutte le fonti di acqua stagnante, come vasi, ciotole per gli animali, grondaie, scolo del condizionatore, etc…
4. SPORT
Le zanzare sono attratte dal calore corporeo e dall’anidride carbonica. Maggiore è la loro concentrazione, più aumentano le possibilità di essere punti. Anche l’acido lattico sembra attrarle. Per questo, i soggetti più a rischio sono gli sportivi, ma anche bambini e le donne incinta.
5. ALCOLICI
Alcuni studi hanno dimostrato che l’assunzione di alcolici, birra in particolare, favorisca le punture di zanzara. La motivazione sembra essere la sudorazione eccessiva, o la produzione di alcune sostanze, espulse con il sudore, di cui le zanzare sarebbero attratte.
Fonte www.dire.it (Agenzia di Stampa Nazionale)