È arrivata ieri la sentenza del più giovane degli imputati, coinvolto nell’aggressione avvenuta a Roccagorga nei confronti di un 18enne. Secondo quanto stabilito dal Gup del Tribunale dei minori di Roma, il 15enne dovrà scontare una pena di due anni e otto mesi per tentato omicidio in concorso. Assolto, invece, dall’accusa di estorsione.
Secondo quanto emerso dalle indagini alla base fatti, risalenti allo scorso 30 maggio, ci stato sarebbe un debito di droga, motivo che avrebbe spinto il giovane e altri tre ragazzi, tutti maggiorenni, a far salire la vittima a bordo dell’auto per condurla in luogo isolato dove è stata successivamente consumata una feroce aggressione. Il giovane sarebbe stato poi lasciato in un parcheggio agonizzante, con evidenti percosse e segni di arma da taglio.