Nel corso del pomeriggio di giovedì 12 settembre ad Aprilia, i Carabinieri del dipendente N.O.R.M. – Sezione radiomobile, intervenivano su richiesta della Centrale Operativa in un’abitazione dove era stata segnalata una lite in famiglia.
I militari operanti, giunti sul posto, identificavano le parti una cittadina tunisina di 58 anni residente ad Aprilia ed il figlio convivente di 23 anni. Quest’ultimo proferiva fin da subito frasi ingiuriose verso gli operanti per poi tentare la fuga per eludere il controllo degli stessi.
Dopo un breve inseguimento veniva fermato dai militari ai quali, nel tentativo di continuare la fuga, provocava delle lesioni continuando ad aggredire fisicamente e ad oltraggiare i militari operanti e pertanto veniva tratto in arresto per i reati di resistenza e oltraggio a Pubblico ufficiale e lesioni personali.
Come disposto dall’Autorità Giudiziaria, il 23enne veniva sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari presso la propria abitazione in attesa della convalida.