Un annuncio che, tutto sommato, era nell’aria e che è arrivato proprio in questi minuti. Il presidente della Regione Lazio e neodeputato, Nicola Zingaretti, ha dichiarato che si dimetterà entro tre settimane dando, di fatto, il via alla campagna elettorale per il rinnovo del consiglio regionale. Elezioni che si dovranno tenere entro 90 giorni dalle dimissioni del governatore.
Parlando a Il Messaggero Tv, il governatore ha spiegato come la data delle sue dimissioni sia legata all’approvazione in Consiglio regionale del cosiddetto ‘Collegato’ al bilancio. “La legislatura regionale è conclusa – ha detto – Abbiamo approvato un Collegato che sta andando in Consiglio ed è molto importante perché aiuta famiglie, imprese e promuove una devoluzione di poteri urbanistici verso Roma che non ha precedenti e sarà il più potente fattore di sviluppo della città. Lo stadio della Roma o la rigenerazione urbana potranno essere decisi solo dal Campidoglio. Erano dei sogni fino a qualche mese fa e invece vogliamo chiudere il decennio, dopo avere ricostruito la Regione, anche con una sostanziale riforma degli assetti democratici. Questa non è una battaglia solo del centrosinistra, anche le opposizioni contribuiranno al raggiungimento di questo obiettivo che si può fare in 2/3 settimane. Subito dopo mi dimetterò nel rispetto assoluto delle regole”.