Si era reso responsabile di una vile aggressione ai danni della fidanzata all’esterno di un locale sul lungomare di Latina. Ieri è arrivata la condanna ad un anno di reclusione per Matteo Baldascini, solo 19 anni e già diversi precedenti penali.
L’episodio risale al 30 luglio scorso quando il giovane aveva inferto una testata al volto della 18enne. Le ferite provocate avevano reso necessario il trasporto in ospedale. Resosi conto di quanto accaduto, aveva tentato di fuggire, ma era stato riacciuffato dagli agenti della squadra volante. Per lui l’accusa è di lesioni gravi.
Ieri, come detto, il processo per direttissima davanti al giudice monocratico del Tribunale di Latina Fabio Velardi.
Lo stesso Baldascini qualche giorno dopo, il 5 agosto, si era reso protagonista di un altro grave episodio, che gli era valsa un’altra ordinanza di custodia cautelare per stalking e lesioni aggravate. Stavolta la vittima era un amico della fidanzata che, secondo il 19enne, voleva indurla ad interrompere la loro relazione. Nei suoi confronti messaggi e minacce, soprattutto via social, e diverse aggressioni fisiche.