Cibo fuori controllo, chiuso un locale nel sud pontino dopo blitz del NAS

Chiuso un pub nel sud della provincia per una serie di irregolarità. Sequestrati nell'agro pontino, invece, 50 kg di alimenti in un ristorante

Un giro d’ispezioni del NAS di Latina ha scoperchiato un sistema di incuria che mette a rischio la salute dei clienti. Nei giorni scorsi, i Carabinieri hanno passato al setaccio pub e ristoranti della provincia, trovando condizioni che definire indecorose è poco. Nel pub del litorale, le cucine erano ridotte a un concentrato di sporco vecchio, attrezzature trascurate e spazi esterni trasformati in un deposito caotico. Bibite esposte agli agenti atmosferici, celle frigorifere accessibili a chiunque e perfino un’area abusiva usata come magazzino e laboratorio non autorizzato hanno spinto l’ASL a ordinare la chiusura immediata dell’attività. Per il titolare è scattata una sanzione da 2 mila euro.

Non migliore il quadro in un ristorante dell’agro pontino: circa 50 chilogrammi di carne, sushi e yogurt, sono stati sequestrati. Parliamo di alimenti già scaduti o senza tracciabilità. Anche in questo caso è scattata una denuncia per circa 2 mila euro.

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