Birmania, elicotteri militari hanno colpito una scuola a Tabayin, nel centro-nord del Paese, uccidendo almeno 13 persone, tra cui 11 bambini. La stampa nazionale riporta il racconto dell’amministratrice dell’istituto, la quale ha spiegato che stava cercando di portare gli studenti in un nascondiglio sicuro quado gli elicotteri hanno iniziato a sparare contro la scuola.
L’attacco alla scuola, secondo la giunta militare, aveva come obiettivo i ribelli che si nascondevano nell’area. Quando l’attacco aereo è cessato, la donna ha raccontato che circa 80 soldati sono entrati nel complesso del monastero, sparando con le loro armi contro le aule e ordinando a tutti i presenti di uscire: circa 30 alunni avevano ferite sulla schiena, sulle cosce, sul viso e su altre parti del corpo. Alcuni avevano perso degli arti. Il Guardian scrive che i soldati hanno catturato anche più di 20 persone, tra cui 9 bambini feriti e tre insegnanti.