Napoli – Tragedia nel quartiere Fuorigrotta dove un 81enne incensurato è stato trovato morto in casa in una pozza di sangue. L’anziano è stato accoltellato diverse volte al volto e al collo, secondo quanto riportato dalla stampa nazionale. L’uomo era riverso a terra, a faccia in giù e la macabra scoperta delle ferite è avvenuta quando, all’arrivo del medico legale, il corpo è stato spostato. Le indagini dei carabinieri sono in corso per individuare l’assassino.
Il pensionato, che aveva lavorato in ospedale, abitava da solo nel quartiere di Fuorigrotta e non era sposato. A lanciare l’allarme è stata la vicina di casa, sua dirimpettaia, dopo aver visto tracce di sangue sul pianerottolo e sulla porta. La donna si è insospettita e ha provato a chiamare l’anziano. Ha bussato più volte, la porta era chiusa, e non ha ottenuto risposta. Preoccupata ha, quindi, telefonato al fratello della vittima. Sono stati i carabinieri della compagnia di Bagnoli a intervenire nella sua abitazione dopo che vi avevano fatto ingresso i parenti allertati dalla vicina.
Fin da subito, la presenza di molto sangue nell’abitazione non aveva fatto escludere che potesse trattarsi di un omicidio. A confermare la pista della morte violenta, escludendo quindi l’incidente domestico, l’esito della visita del medico legale, che ha autorizzato lo spostamento del corpo. Sul posto anche la scientifica e il pm di turno.
I carabinieri, intanto, stanno esaminando le immagini delle telecamere presenti in zona, stanno ricostruendo le ultime ore di vita dell’anziano e stanno ascoltando vicini, parenti, per cercare di capire cosa possa essere successo. Non si esclude l’ipotesi di una rapina finita male, ma dietro potrebbe esserci anche altro. Insomma, tutte le piste sono al vaglio e le ricerche ora sono concentrate per individuare l’assassino.