Andrea Di Biase è il nuovo sindaco di Itri. Al termine di un’appassionante sfida elettorale, il candidato della lista civica “Itri 2035”, espressione del centrodestra unito, ha superato l’ex sindaco Antonio Fargiorgio di “Itri Domani” in un duello che si è risolto solo con il conteggio delle ultime schede nelle dieci sezioni cittadine. Le elezioni, che hanno segnato il ritorno alla normalità amministrativa dopo un anno di commissariamento, hanno registrato un’affluenza del 62,56%, un dato leggermente superiore rispetto al 62,27% delle precedenti consultazioni . Oltre a Di Biase e Fargiorgio, la competizione ha visto la partecipazione di altri due candidati: Antonio Gelfù, esponente di “Insieme per Itri”, e Osvaldo Agresti, rappresentante di “Un’altra Itri”, entrambi rimasti più distanti nella corsa alla carica di primo cittadino.
La vittoria di Di Biase, sostenuto da una coalizione che includeva Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia, è stata costruita su un programma che punta allo sviluppo eco-sostenibile, alla valorizzazione del territorio e alla partecipazione attiva dei cittadini . Con l’elezione di Di Biase, Itri apre una nuova fase politica, lasciandosi alle spalle un periodo di instabilità e commissariamento che, secondo proprio le promesse della vigilia dello stesso candidato sindaco, faranno partire un processo che si concluderà tra 10 anni. Nei prossimi giorni il nuovo primo cittadino sarà chiamato a formare la squadra di governo e a dare attuazione al programma presentato durante la campagna elettorale.
Andrea Biase, 52 anni , architetto, sposato e padre di tre figli, alla vigilia del voto si era dichiarato “fortemente onorato” della scelta, unanime e convinta, operata dalle segreterie politiche di Fratelli d’Italia, di Forza Italia e della Lega di guidare una lista elettorale che puntava a diventare una “credibile e competitiva” forza di governo in grado di rilanciare la comunità perseguendo uno sviluppo socio-economico sostenibile”. Responsabile dell’area tecnica dell’ente parco regionale Riviera d’Ulisse, l’architetto Di Biase siede in consiglio comunale ininterrottamente dal 2006 e, ricoprendo a più riprese ruoli significativi ed impegnativi nella giunta municipale di Itri e l’incarico di consigliere provinciale di Forza Italia.
Di Biase ha raccolto 2.483 preferenze, pari al 41,94%, mentre il suo avversario diretto, Antonio Fargiorgio, si è fermato a 2.283 voti, pari al 38,56%. Staccatissimi, come detto, gli altri due candidati alla carica di sindaco: Antonio Gelfù, che comunque entrerà in consiglio comunale con 683 voti, pari all’11,54%, e Osvaldo Agresti, che non è andato oltre i 472 voti, pari al 7,97% dei consensi. Di Biase porterà nel nuovo consiglio comunale 11 consiglieri della sua lista, mentre Fargiorgio entrerà nella massima assise cittadina con i tre più votati della sua compagine.