Un epilogo inquietante, nonostante si sia risolto nel migliore dei modi, quello avvenuto oggi ad Aprilia, dove è stato rilevato un ordigno fatto brillare intorno alle 18 in una cava del territorio. L’allarme è scattato intorno alle 13, con la segnalazione della bomba che era stata posizionata tra via Aldo Moro e via Sabotino, all’interno di un involucro su cui adesso gli investigatori condurranno tutti gli accertamenti del caso.
Secondo quanto emerso l’ordigno poteva costituire un pericolo potenzialmente letale. Sul luogo, oltre gli artificieri, sono intervenuti anche i Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Latina e la Polizia Locale. Con l’area precedentemente messa in sicurezza dai Carabinieri, è stato possibile procedere con la rimozione del pacco in cui le forze dell’ordine hanno rinvenuto oltre 500 grammi di polvere nera la cui natura verrà documentata da successivi accertamenti tecnici e il successivo trasferimento presso una delle cave di Aprilia, dove è stato fatto brillare.



Il fatto di oggi si inserisce all’interno di un clima già teso, dove nei giorni scorsi due Carabinieri sono stati coinvolti una sparatoria e nella quale uno è rimasto ferito.