La Confartigianato sostiene il progetto regionale “Giovani in quota”

Pronto l’avviso della Regione Lazio rivolto alle società dei giovani residenti nei Comuni Totalmente Montani

La Regione Lazio lancia l’Avviso “Giovani in quota”, con cui sostiene attività economiche svolte nei Comuni Totalmente Montani del Lazio, volte a valorizzare le aree montane, contrastarne lo spopolamento, rivitalizzare il relativo tessuto economico e favorire l’imprenditoria giovanile. L’Avviso ha una dotazione finanziaria di 4.842.042,64 euro, il contributo è a fondo perduto ed è concesso a titolo di De Minimis, nella percentuale del 70% delle Spese Ammissibili del Progetto. Il contributo massimo concedibile è pari a 25.000,00 euro nel caso di lavoratori autonomi o imprese individuali e pari a 50.000,00 euro in caso di società.

“Ecco, in arrivo dalla Regione Lazio opportunità per giovani e centri montani: un’iniziativa volta a contrastare il fenomeno dello spopolamento, continuare a far sì che questi centri esercitino sulle nuove generazioni, in modo da divenire anche un’attrattiva che porti l’esterno a essere calamitato” dice Letizia Bongiorno, presidente Confartigianato Latina.

Ma andiamo a vedere nello specifico questo bando. Le Spese Ammissibili devono essere direttamente imputabili al Progetto, necessarie al raggiungimento dei relativi risultati attesi e rientrare in una delle seguenti voci:

A. Investimenti materiali per lavori di adeguamento strutturale dei locali adibiti a Sede Operativa (inclusi allacci utenze) la cui proprietà non sia di una Parte Correlata; tali spese sono ammissibili solo se la disponibilità di tali locali è attestata in sede di rendicontazione da un titolo di disponibilità, escluso il comodato, con validità antecedente all’avvio dei lavori e conforme alla normativa applicabile in materia di registrazione dei contratti;

B. altri Investimenti materiali per impianti e macchinari, attrezzature industriali e commerciali e altri beni strumentali all’attività di impresa (compreso hardware e software di base o standardizzato)

C. Investimenti immateriali per diritti di brevetto industriale, diritti di utilizzazione delle opere dell’ingegno, concessioni, licenze, marchi e diritti simili (incluse le spese di registrazione) e, per le sole società da costituire, le spese di costituzione;

D. canoni per connettività e nuovi software, infrastrutture o piattaforme ICT acquisiti in modalità “as a service” (SaaS, IaaS o Paas). Tali spese per servizi digitali iniziali sono ammissibili anche per la quota relativa all’uso successivo alla data di rendicontazione, ma per un massimo di tre anni e nella misura in cui i relativi canoni sono stati già pagati e rendicontati;

E. spese per servizi qualificati e strategici, aventi carattere una tantum, quali a titolo di esempio, per promozione e pubblicità, per certificazioni di processo o di prodotto, per l’adozione di nuove soluzioni di carattere digitale, commerciale, tecnologico, legale e finanziario, nel limite massimo del 20% delle Spese Ammissibili di cui alle precedenti lettere B, C e D. I beni acquistati devono risultare ubicati presso la Sede Operativa (domicilio fiscale nel caso di Lavoratore Autonomo) che beneficia del contributo.

Il Beneficiario dei contributi previsti dal presente Avviso deve essere un’Impresa di Giovani Residenti, vale a dire essere, alla Data della Domanda: – una società di capitali le cui quote di partecipazione siano possedute in maggioranza da Giovani Residenti e da Imprese di Giovani Residenti, e i cui componenti dell’organo di amministrazione siano in maggioranza Giovani Residenti; oppure  una società cooperativa o una società di persone in cui la maggioranza dei soci siano Giovani Residenti; oppure un’impresa individuale il cui titolare sia un Giovane Residente; oppure un lavoratore autonomo che sia un Giovane Residente. Per Giovane si intende una persona fisica che non abbia ancora compiuto il trentacinquesimo anno di età alla data della pubblicazione dell’Avviso sul BUR Lazio.

La procedura di concessione prevede che le domande sono avviate ad istruttoria sulla base dei punteggi autodichiarati dai beneficiari in domanda in base a dei criteri di merito automatici. Le domande, da presentarsi tramite piattaforma digitale dedicata, possono essere trasmesse a partire dalle ore 12:00 del 18 marzo 2025 fino alle ore 17:00 del 4 giugno 2025. Modalità di erogazione: Il contributo sarà erogato a saldo, in un’unica soluzione, previa richiesta di erogazione da presentarsi entro 18 mesi dalla Data di Concessione.

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