L’assessore ai Trasporti e alla Mobilità della Regione Lazio, Fabrizio Ghera, ha espresso pubblici ringraziamenti all’amministratore unico uscente di Astral, Antonio Mallamo, per il lavoro svolto nel processo di ammodernamento della rete ferroviaria regionale. Le dichiarazioni sono arrivate in concomitanza con l’apertura della nuova stazione Acilia Sud-Dragona sulla linea Roma-Lido.
Un piano di ammodernamento senza precedenti
“Grazie all’ottimo lavoro di squadra fra Astral e la Regione Lazio è stato possibile avviare in questi due anni e mezzo di mandato un piano di ammodernamento delle ferrovie regionali mai effettuato in questi anni”, ha dichiarato l’assessore Ghera, sottolineando l’eccezionalità dell’intervento portato avanti dall’attuale amministrazione regionale.
La collaborazione strategica tra Astral e Regione Lazio ha rappresentato il elemento chiave per il successo del programma di rinnovamento infrastrutturale, permettendo di superare le criticità che avevano caratterizzato gli anni precedenti.
Il simbolo del rinnovamento: Acilia Sud-Dragona
L’inaugurazione odierna della nuova stazione Acilia Sud-Dragona rappresenta un esempio concreto dei risultati ottenuti dal piano di ammodernamento. La nuova fermata sulla linea Roma-Lido costituisce un importante tassello nel miglioramento dei servizi ferroviari regionali e nell’accessibilità del territorio.
Questa realizzazione dimostra come la programmazione strategica e la collaborazione istituzionale possano tradursi in benefici tangibili per i cittadini e per la mobilità sostenibile nel Lazio.
Riconoscimenti al lavoro di Mallamo
L’assessore Ghera ha voluto ringraziare pubblicamente Antonio Mallamo per il suo contributo alla guida di Astral: “Ringrazio l’amministratore unico uscente, Antonio Mallamo, per il lavoro svolto e per aver consentito di concludere e avviare molti dei progetti proposti dalla giunta regionale”.
Il riconoscimento sottolinea l’efficacia della gestione Mallamo nel dare concretezza agli obiettivi programmati dalla Regione, trasformando i progetti in realizzazioni operative sul territorio.
Una strategia integrata per la mobilità
Il piano di ammodernamento delle ferrovie regionali si inserisce in una strategia più ampia di miglioramento della mobilità laziale, che punta a:
- Modernizzare le infrastrutture ferroviarie esistenti
- Migliorare l’accessibilità delle aree periferiche e metropolitane
- Potenziare i collegamenti tra Roma e i territori provinciali
- Promuovere la mobilità sostenibile come alternativa al trasporto privato
Il metodo: collaborazione istituzionale
Il successo del programma è attribuibile alla sinergia operativa tra Regione e Astral, che ha permesso di superare i tradizionali ostacoli burocratici e di accelerare i tempi di realizzazione dei progetti infrastrutturali.
Questo modello di collaborazione rappresenta un esempio virtuoso di come le istituzioni possano lavorare insieme per obiettivi comuni, ottimizzando risorse e competenze per il bene del territorio.
Prospettive future
Con l’apertura di Acilia Sud-Dragona e i numerosi progetti in corso di realizzazione, la Regione Lazio si conferma impegnata nel processo di ammodernamento del sistema ferroviario regionale. Gli interventi programmati puntano a rendere il trasporto su rotaia sempre più competitivo, efficiente e sostenibile.
L’esperienza maturata in questi due anni e mezzo di mandato costituisce una base solida per proseguire il programma di rinnovamento, garantendo continuità negli investimenti e nella qualità dei servizi offerti ai cittadini.
Un investimento per il territorio
Il piano di ammodernamento delle ferrovie regionali rappresenta un investimento strategico per lo sviluppo del Lazio, con ricadute positive su:
- Qualità della vita dei cittadini che utilizzano il trasporto pubblico
- Sviluppo economico delle aree meglio collegate
- Sostenibilità ambientale attraverso la riduzione del traffico privato
- Attrattività turistica del territorio regionale
L’apertura della stazione Acilia Sud-Dragona segna quindi un nuovo capitolo nella storia del trasporto ferroviario laziale, dimostrando che investimenti mirati e gestione efficace possono trasformare concretamente la mobilità regionale per il beneficio di tutti i cittadini.