Nel pomeriggio dell’8 agosto la Polizia di Stato di Latina ha eseguito un’ordinanza di allontanamento dalla casa familiare nei confronti di un cittadino moldavo del 1984, gravemente indiziato di maltrattamenti contro familiari e conviventi.
L’operazione, condotta dalla Squadra Mobile della Questura di Latina, è scattata su disposizione del GIP del Tribunale di Latina. Il provvedimento include anche il divieto di avvicinamento alla vittima e al figlio minore, con specifiche modalità di controllo.
Secondo le indagini, l’uomo avrebbe sottoposto la compagna e il bambino a anni di violenze fisiche e psicologiche, spesso sotto l’effetto di alcol e sostanze stupefacenti. Le condotte sarebbero proseguite anche dopo la fine della relazione, con insulti pesanti come “troia …zoccola… schifosa” e minacce di morte del tipo “ti ammazzo… ti sgozzo”.
L’intervento della Polizia rappresenta un nuovo passo nella tutela delle vittime di violenza domestica, garantendo protezione immediata e attivando un monitoraggio costante per prevenire ulteriori episodi.