Nella giornata di giovedì 6 giugno 2024, il Comando Stazione Carabinieri di Cisterna di Latina, nell’ambito delle attività di prevenzione e contrasto ai reati di violenza di genere, c.d. “CODICE ROSSO”, operava un ordine di esecuzione di misura cautelare personale emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Latina a seguito di ordinanza di sostituzione di misura cautelare emessa dall’Ufficio G.I.P. del Tribunale di Latina nei confronti di un cittadino italiano già sottoposto alla misura restrittiva del divieto di avvicinamento con applicazione del braccialetto elettronico.
L’aggravamento della misura veniva disposto dalla competente Autorità Giudiziaria a seguito di proposta avanzata dal citato Comando Stazione Carabinieri che, nei giorni precedenti, aveva tratto in arresto il soggetto, in flagranza di reato, poiché lo stesso aveva violato il divieto di avvicinamento alla ex compagna recandosi presso l’abitazione della stessa. Nella circostanza i militari operanti, allertati dal dispositivo elettronico di monitoraggio, intervenivano immediatamente a tutela della vittima.
L’arrestato veniva pertanto condotto presso una struttura detentiva al fine di rimanervi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria ed a tutela dell’incolumità della ex compagna.