Ieri mattina, nell’auditorium dell’istituto comprensivo Alessandro Volta, gli studenti che hanno partecipato al Viaggio della Memoria organizzato dal Comune di Latina hanno potuto rivolgere le loro domande a Sami Modiano, che non aveva potuto partecipare all’incontro organizzato in aula consiliare nel mese di marzo. Presenti gli assessori Francesca Tesone e Andrea Chiarato, con deleghe all’Istruzione e alle Politiche giovanili.
“Il dialogo avvenuto in collegamento telefonico tra Sami Modiano, cittadino onorario di Latina, e gli studenti che hanno visitato Auschwitz è stato particolarmente emozionante – ha dichiarato l’assessore Francesca Tesone -. I ragazzi hanno potuto rivolgere al sopravvissuto all’olocausto le loro domande, permettendogli di raccontare la sua esperienza di deportazione al campo di sterminio di Birkenau. In particolare, Modiano ha parlato della sua condizione di ‘sopravvissuto’: si è chiesto, per tanto tempo, perché proprio lui è stato il superstite di una simile tragedia. La risposta che si è dato è che ora ha uno scopo nella vita, quello di raccontare finché se la sentirà di farlo. Ha anche esortato i ragazzi ad apprezzare e valorizzare l’opportunità che hanno di poter studiare, protetti dalle famiglie e dall’intera comunità scolastica e cittadina, opportunità che a lui è stata negata. Il commovente incontro si è concluso con la proiezione dei video realizzati dagli studenti e con una emozionante performance degli alunni dell’IC Volta”.
“Un sentito ringraziamento – aggiunge Andrea Chiarato – agli studenti degli istituti comprensivi Giovanni Cena, Emma Castelnuovo, Vito Fabiano, Frezzotti-Corradini, Alessandro Volta e ai docenti accompagnatori, Valentina Stefanelli, Maria Luisa Masullo, Arianna Cozza, Anna Rita Mancini e Ubaldo Corsi e alla dipendente comunale Rosalba Di Benedetto che con professionalità ha curato la realizzazione dell’evento. Il Viaggio della Memoria, così come quello del Ricordo, sono state due iniziative fortemente volute dalla nostra amministrazione e che si sono rivelate un’esperienza di crescita e partecipazione. Senz’altro faremo lo stesso il prossimo anno”.