Valletta (Lega): “No alla chiusura della scuola di via Col di Lana”

"Con la scuola non si scherza. Non possiamo permetterci passi falsi, tantomeno lasciarci guidare da burocrazia e logiche patrimoniali"

“Ho appreso della possibilità di chiudere la scuola primaria De Amicis di via Col di Lana per affidare l’immobile alla Provincia di Latina. Spero sia solamente una voce di corridoio e che il Comune di Latina non prenda una simile scellerata decisione. Chiudere quel plesso significa togliere un presidio importante in un quartiere delicato come il Nicolosi, multietnico e con un livello alto di microcriminalità. Quella scuola è un punto di riferimento per l’intera comunità e la sua chiusura graverebbe anche nella gestione economica delle famiglie: ora i bambini possono andare a scuola tranquillamente a piedi, diversamente sarebbe arrivare a piedi presso il plesso scolastico di via Lepanto, dove verrebbero trasferite le quattro classi se l’operazione dovesse verificarsi.

Lo dichiara in una nota il consigliere comunale Vincenzo Valletta.  

Con la scuola non si scherza. Non possiamo permetterci di fare passi falsi, tantomeno lasciarci guidare da burocrazia e logiche patrimoniali, come la paventata economia di spesa che il Comune conquisterebbe, considerato che alla Provincia spetterebbero tutti gli interventi necessari di manutenzione e gestione. Come Amministrazione comunale abbiamo il dovere di dare assoluta priorità alla scuola, di confermare, potenziandolo, il suo forte ruolo sociale e di integrazione e di garantire ai bambini del quartiere uno spazio sicuro e includente dove poter trascorrere gran parte della giornata.

Con l’assessore all’istruzione Francesca Tesone ogni giorno incontriamo dirigenti e insegnanti, facciamo sopralluoghi e ascoltiamo le istanze dei genitori. In piena sinergia con l’assessorato alla manutenzione degli edifici comunali, abbiamo avviato un dialogo proattivo al fine di garantire ai nostri bambini e ragazzi un rientro a scuola puntuale e senza intoppi. Ma serve fare squadra con tutta l’Amministrazione per arrivare a settembre con scuole manutenute e funzionali e per evitare che a novembre ci si trovi senza l’affidamento del servizio di manutenzione delle caldaie. L’auspicio, infine, è che possa riaprire il plesso di Gionchetto, chiuso oramai da troppo tempo con tutto ciò che ne deriva in termini di disagi per alunni, insegnanti e famiglie. È ora di spingere sull’acceleratore e ingranare la quinta. Finora si è perso troppo tempo, a noi spetta l’arduo compito di recuperare, assicurando ai nostri figli e nipoti un futuro migliore”.

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l'intento di offrire al territorio "Una voce oltre la notizia". Nasce dall'esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti!

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Latina – Commissione Trasparenza, termina la presidenza della consigliera Coletta

L’esponente di Lbc al momento del commiato: "Un ruolo ricoperto con il massimo impegno, tanti e importanti i temi discussi"

Lavori pubblici nelle sedi dei piccoli Comuni, la Regione approva la graduatoria per la concessione dei fondi

Gli interventi comprendono manutenzione, ristrutturazione, miglioramento energetico, adeguamento sismico e barriere architettoniche

“Abc e stallo rifiuti: Latina succursale della politica romana”, l’attacco di Latina Bene Comune

La nota di segretaria e consiglieri comunali: "Da Roma arrivano ordini chiari e l’amministrazione Celentano li segue alla lettera"

Il sostegno della Regione alle città del Lazio candidate a “Capitale italiana della Cultura 2028”

La nota dell’assessore alla Cultura della Regione Lazio, Simona Baldassarre, in merito alle lettere di sostegno inviate ai Sindaci

Terracina – Commissariamento dell’Azienda Speciale, mozione di Europa Verde bocciata in consiglio

Il consigliere Subiaco: "Una scelta miope che conferma il rifiuto della maggioranza di affrontare questa situazione"

Ponte chiuso a Borgo Santa Maria, La Penna: «Subito chiarezza e soluzioni. Una comunità è isolata da 40 giorni»

Il consigliere regionale del Partito Democratico ha presentato in Consiglio regionale un’interrogazione a risposta immediata
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -
- Pubblicità -