Ustioni, i principali rischi sono tra le mura domestiche: quasi l’80% si verifica in casa

Su 3.613 episodi censiti negli ultimi anni, 2.624 si sono verificati in un’abitazione: il 72,62% delle ustioni avviene in ambito domestico

Le ustioni sono delle lesioni cutanee che possono rivelarsi più o meno gravi, e i rischi principali sono quelli che possono configurarsi in ambito domestico. Prima di entrare nel dettaglio, tuttavia, scopriamo qualcosa in più sulle ustioni: in quali tipologie possono essere distinte? A quali cause possono essere dovute?

Tipologie e principali cause delle ustioni

Le ustioni possono essere distinte in diversi gradi. Le ustioni di primo grado sono quelle più lievi, quelle che interessano soltanto lo strato più superficiale della pelle e guariscono senza grosse difficoltà; l’ustione di primo grado più tipica, infatti, è quella dovuta ad un’eccessiva esposizione ai raggi solari.

Le ustioni di secondo grado sono senz’altro più serie e interessano anche lo strato più profondo della cute, ovvero il derma; esse tendono a produrre delle vescicole contenenti liquido e possono implicare la formazione di cicatrici.

Le ustioni di terzo grado, ancor più profonde, causano dei danni allo strato sottocutaneo, comportando la formazione di croste e macchie nere e, in alcuni casi, anche la necrosi dei tessuti.

Ustioni ancor più profonde, ovvero quelle di quarto grado, non si limitano a danneggiare la pelle anche nei suoi strati più profondi, ma possono interessare anche i muscoli, le ossa, gli organi interni, di conseguenza possono rivelarsi letali, o comunque causare dei danni molto seri ed invalidanti.

Per quanto riguarda le cause, le ustioni possono essere dovute ad una molteplicità di fattori, alcuni dei quali sono di norma molto più pericolosi di altri. Oltre che all’esposizione eccessiva ai raggi solari, di cui si è detto, le ustioni possono essere dovute al calore, ovvero al contatto con fiamme o oggetti roventi, all’elettricità, che può generare un calore molto intenso, o anche al contatto con sostanze chimiche come acidi, solventi o soda caustica.

Ben il 72,62% delle ustioni avviene in abitazione

Le ustioni, come visto, possono verificarsi per le cause più disparate, è dunque interessante chiedersi quali siano i contesti maggiormente a rischio. Per rispondere a questo quesito è possibile far riferimento alle statistiche presentate da SIUST, Società Italiana Ustioni, e pubblicate sul relativo sito Internet ufficiale.

Ciò che emerge può risultare sorprendente: su 3.613 episodi di ustione censiti negli ultimi anni, ben 2.624 si sono verificati in un’abitazione, ciò significa che il 72,62% delle ustioni avviene in ambito domestico, seguono, con percentuali nettamente inferiori, i contesti lavorativi, con l’8,88%, e la categoria “Altro”, con il 7,16%.

Nel suo report, SIUST presenta ulteriori ed interessanti statistiche, come ad esempio quelle relative al genere delle persone vittime di ustione: a ustionarsi, infatti, sono molto di più gli uomini (67,98%) rispetto alle donne (32,02%).

Per quel che riguarda le cause delle ustioni, al primo posto si collocano le fiamme, corrispondenti al 33,85% dei casi, seguono i liquidi con il 25,08% e l’alcol, con il 19,24%. È significativa, purtroppo, la percentuale di decessi: l’8,66% degli episodi censiti, infatti, si è rivelato fatale per la persona ustionata.

Anche tra le mura domestiche bisogna essere attenti

Tra quelli presentati da SIUST, il dato che fa più riflettere è certamente quello relativo al luogo in cui le ustioni si verificano. Siamo abituati a considerare la casa come il luogo in assoluto più sicuro, ma purtroppo le statistiche lo smentiscono: gli incidenti domestici, spesso dovuti a delle autentiche banalità, o comunque a piccole disattenzioni, possono rivelarsi assai pericolosi, di conseguenza è indispensabile prestare sempre la massima attenzione quando si svolgono faccende di vita quotidiana in cui può capitare di venire a contatto con fiamme o elementi roventi, come cucinare o stirare. – Fonte Agenzia DIRE www.dire.it

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l'intento di offrire al territorio "Una voce oltre la notizia". Nasce dall'esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti!

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

”Pronto nodulo”, al San Camillo una risposta tempestiva alle urgenze senologiche

Il servizio è riservato alle situazioni urgenti, come noduli sospetti, secrezioni, arrossamenti o referti preoccupanti

Grande successo per la tappa di Latina della Carovana della Prevenzione della Komen Italia

La presidente di Associazione Valore Donna Valentina Pappacena: «Oltre 1000 richieste di prenotazione dimostrano necessità di prevenzione»

Autismo, nel Lazio aumentano le diagnosi: cresce l’impegno ma mancano ancora risposte concrete

Le liste d’attesa nei centri pubblici sono lunghe e spesso le famiglie si vedono costrette a rivolgersi al privato

Hiv, in Italia 140mila pazienti: nel 2023 ci sono state oltre 2.300 nuove diagnosi

Gli esperti: "La lotta al virus procede troppo lentamente, rendere più accessibili gli strumenti di prevenzione"

Salute mentale, un’emergenza silenziosa. Nel Lazio cresce il disagio: servono più risorse

Lazio fanalino di coda: solo 3 psichiatri ogni 100.000 abitanti, dato sotto la media europea. Servono misure concrete

Sanità, intervento record al Santobono: salvato 17enne con un aneurisma della vena cava-renale

Con la tecnica adottata al Santobono è stato possibile correggere l’aneurisma con plastica della vena renale, senza dover asportare il rene
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -
- Pubblicità -