«Considero estremamente positivo l’aumento delle risorse per le università del Lazio». Con queste parole Enrico Tiero, presidente della commissione Sviluppo economico e Attività produttive del Consiglio regionale del Lazio, ha commentato i nuovi stanziamenti previsti dal Fondo di Finanziamento Ordinario (Ffo) per il 2025.
Lo stanziamento complessivo ammonta a 969.177.561 euro, con un incremento del 4,6% rispetto al 2024 e del 22,5% rispetto al 2019, quando erano previsti 794.155.173 euro.
Nel dettaglio, le risorse destinate agli atenei del Lazio sono così distribuite:
- La Sapienza: 558.152.629 euro (+4,6% rispetto al 2024)
- Tor Vergata: 175.403.401 euro (+4,6%)
- Roma Tre: 136.774.627 euro (+5%)
- Università di Cassino e Lazio Meridionale: 35.561.799 euro (+4,4%)
- Università della Tuscia: 47.327.673 euro (+4%)
- Foro Italico: 15.957.432 euro
Secondo Tiero, i fondi destinati a La Sapienza avranno «ricadute positive per il Polo Pontino dell’ateneo romano». Il consigliere ha sottolineato l’importanza di «potenziare il polo universitario già esistente a Latina, offrendo nuove opportunità di crescita e l’implementazione di nuovi corsi di studio, così da consentire al capoluogo pontino di diventare un’eccellenza e un punto di riferimento universitario».
In questa direzione va anche il recente accordo per la concessione a La Sapienza di una parte dell’ex Banca d’Italia e dell’ex Garage Ruspi. Attualmente il Polo Pontino conta oltre 4.000 iscritti, metà dei quali provenienti da fuori sede.
«Accrescere questi numeri – ha aggiunto Tiero – significa attirare investimenti, con ricadute positive sull’intero indotto, generando crescita, occupazione e sviluppo economico».