“Accogliamo con soddisfazione l’attenzione finalmente dedicata dall’amministrazione Maschietto alla zona di Capratica. Durante l’ultimo consiglio comunale, è stato riconosciuto come sia stato Fratelli d’Italia a sollevare per primi le problematiche relative a quell’area, in particolare riguardo ai parcheggi e alla sicurezza, questioni che si acuiscono durante la stagione estiva.
Un ringraziamento va al Governo Meloni, che ha dimostrato ancora una volta la sua vicinanza alla nostra città, stanziando oltre 1 milione di euro per un progetto del valore complessivo di circa 3 milioni di euro. Questo intervento potrà finalmente risolvere criticità storiche di Capratica, a patto che non si trasformi nell’ennesima cattedrale nel deserto”.
Lo dichiara il gruppo consigliare di Fratelli d’Italia – Fondi (Avv. Stefano Marcucci e Avv. Luigi Vocella).
“Adesso, però, è tempo di andare oltre. Bisogna affrontare con serietà e determinazione il degrado delle periferie, abbandonate da oltre vent’anni. I problemi sono sotto gli occhi di tutti:
- -Strade dissestate e prive di manutenzione;
- -Incuria della vegetazione lungo le strade;
- -Illuminazione pubblica insufficiente;
- -Mancanza di un sistema di videosorveglianza, che lascia i cittadini esposti a furti quotidiani;
- -Rifiuti abbandonati nelle campagne;
- -Assenza di uffici comunali periferici e di un servizio di trasporto pubblico efficiente;
- -Presenza di quartieri ancora privi di servizi essenziali come acqua e fognature.
Cosa è stato fatto in questi vent’anni? La risposta è desolante: poco o nulla. Le periferie, che rappresentano un’importante base elettorale per chi governa la città, continuano a essere trattate come zone di serie B. Le promesse elettorali fatte ai cittadini sono state puntualmente dimenticate una volta terminate le elezioni.
Con Fratelli d’Italia al governo della città, la musica cambierà. Le periferie saranno finalmente al centro dell’azione amministrativa. Non è accettabile che nel 2024 ci siano ancora zone di Fondi senza i servizi essenziali. Nei prossimi giorni, proporremo provvedimenti concreti per garantire una maggiore partecipazione alla vita amministrativa da parte di tutti i quartieri, oggi gravemente sottorappresentati.
Un’amministrazione responsabile non può permettersi di distinguere tra zone di serie A e serie B. È tempo di un vero cambio di passo. Le periferie meritano rispetto, investimenti e soluzioni concrete”.