Nella giornata di oggi, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Formia hanno arrestato in flagranza di reato due uomini, di 34 e 39 anni, entrambi originari di Casoria e già noti alle forze dell’ordine, con l’accusa di truffa aggravata in concorso ai danni di una donna anziana di Santi Cosma e Damiano.
Secondo quanto ricostruito, nel pomeriggio di ieri i due malviventi si sono presentati alla porta della vittima, convincendola con l’inganno a consegnare una somma in contanti di alcune migliaia di euro. La scusa? Un presunto debito contratto dalla figlia della donna con “Poste Italiane”, il cui mancato pagamento avrebbe comportato – secondo i truffatori – l’arresto immediato della figlia.
Grazie alla tempestiva segnalazione e all’intervento rapido dei militari, uno dei due uomini è stato bloccato proprio all’uscita dell’abitazione, con ancora il denaro in mano. Il complice, rimasto fuori con il ruolo di palo e alla guida di un’utilitaria a noleggio, ha tentato di investire i Carabinieri per guadagnarsi la fuga. La manovra è però finita con un impatto contro un cancello privato, a poche decine di metri di distanza.
Il denaro è stato interamente recuperato e sottoposto a sequestro. Fortunatamente, nessun militare è rimasto ferito durante l’azione, grazie alla prontezza della loro reazione.
Al termine delle formalità di rito, entrambi gli arrestati sono stati tradotti presso la Casa Circondariale di Cassino, come disposto dall’Autorità Giudiziaria.
L’operazione testimonia ancora una volta la costante attività di prevenzione e contrasto ai reati predatori condotta dai Carabinieri della Compagnia di Formia, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Cassino, a tutela delle fasce più vulnerabili della popolazione.