Un’importante anteprima nazionale resa possibile dall’incessante lavoro di Latitudine Teatro e la collaborazione del Teatro Fellini di Pontini che il prossimo novembre porterà in scena per la prima volta TRAFFICO, opera intensa e provocatoria del celebre drammaturgo franco-ungherese Sergio Blanco. Noto per sovvertire le convinzioni narrative e drammaturgiche, in questo monologo carico di emozioni Blanco parla della vita di Alex, un giovane prostituto della periferia urbana che, attraverso una relazione ambigua con un cliente conosciuto come “il francese”, si trova a sprofondare in una spirale di crimine e violenza. La vicenda di Alex si trasforma in un drammatico racconto di disperazione, desiderio di riscatto e vulnerabilità.

Con una moto sportiva come unico elemento scenografico, l’opera esplora la vita ai margini della società, mescolando momenti di erotismo a episodi crudi e violenti. Le riflessioni metateatrali, una caratteristica distintiva del lavoro di Blanco, accompagnano il pubblico in un viaggio emotivo e destabilizzante, dove i confini tra realtà e finzione si confondono in maniera imprevedibile, seguendo il principio dell’autore: “Il mio lavoro è mentire la verità.” Il ruolo di Alex è affidato all’attore Morris Sarra, già noto per la sua partecipazione alla serie Suburraeterna su Netflix, riconosciuto per la sua versatilità e intensità interpretativa. La regia dello spettacolo è di Stefano Furlan, fondatore di Latitudine Teatro e regista sensibile a tematiche sociali e contemporanee. A completare il team creativo ci sono la costumista Anna Coluccia e il light designer Gianluca Cappelletti, che contribuiranno a creare un’atmosfera visiva ed emotiva di grande impatto.

TRAFFICO rappresenta una co-produzione esclusiva per l’Italia, frutto della collaborazione tra Latitudine Teatro e il Teatro Fellini di Pontinia. Questo spettacolo è un appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati del teatro di ricerca e per coloro che amano le narrazioni capaci di sfidare le convenzioni e far riflettere su tematiche forti e attuali. Con il suo stile unico e provocatorio, Sergio Blanco conferma ancora una volta la sua maestria nel creare opere teatrali che non lasciano indifferenti, portando lo spettatore a confrontarsi con questioni complesse e a interrogarsi sulla realtà che ci circonda.