Nella giornata del 20 ottobre scorso, all’esito di attività investigativa, i Carabinieri della Stazione di Norma hanno deferito, in stato di libertà, alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Latina un 18enne, originario della zone che, ferma restando la presunzione di innocenza, è ritenuto responsabile dei reati di minaccia grave, esplosione pericolosa, resistenza a Pubblico Ufficiale, detenzione illegale di munizioni comuni da sparo e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
I fatti risalgono alla tarda serata del 18 ottobre scorso, allorquando i Carabinieri, su segnalazione di privati cittadini, sono intervenuti in quel centro, dove, un uomo, giunto a bordo di un’autovettura, ha estratto e puntato un’arma contro dei giovani minorenni, per poi esplodere alcuni colpi in aria, prima di allontanarsi. Gli accertamenti successivamente condotti dai militari della Stazione Carabinieri di Norma, hanno permesso di identificare l’autore della minaccia e dell’esplosione, nei cui confronti si è proceduto ad eseguire una perquisizione personale e domiciliare.
L’attività di ricerca, presso l’abitazione dell’indagato, ha permesso di rinvenire e sequestrare: una pistola a salve, priva di tappo rosso, riproducente un modello calibro 9; 29 cartucce a salve; un proiettile calibro 22 e un bossolo di una cartuccia già esplosa de medesimo calibro; circa 3,5 grammi di sostanza stupefacente del tipo marijuana, materiale per il confezionamento della suddetta sostanza e bilancino di precisione. Nel corso delle attività, il 18enne si è reso altresì responsabile di una aggressione verbale e fisica nei confronti di alcuni Carabinieri presenti, che non hanno riportato lesioni.