Il Questore di Latina ha disposto un provvedimento di divieto di ritorno nel Comune di Gaeta, per la durata di tre anni, nei confronti di una donna di Formia, classe 1970, ritenuta responsabile di reiterati atti persecutori ai danni di un sacerdote in servizio presso la diocesi locale.
La misura si inserisce nel quadro delle attività di prevenzione e contrasto a comportamenti potenzialmente pericolosi. Secondo quanto ricostruito dalle forze dell’ordine, la donna avrebbe seguito e molestato il sacerdote per ben nove anni, rendendogli la vita impossibile con pedinamenti e appostamenti continui.
L’uomo, esasperato, ha più volte chiesto l’intervento del Commissariato di Gaeta, già allertato lo scorso marzo in seguito all’ennesimo episodio di stalking. Nei confronti della donna erano già stati emessi in passato un provvedimento di ammonimento e due arresti per la violazione del divieto di avvicinamento alla persona offesa.
Già nel 2019, quando il sacerdote prestava servizio a Fondi, la stessa donna era stata destinataria di un foglio di via obbligatorio da quel Comune, sempre per episodi analoghi.
Nonostante i numerosi provvedimenti a suo carico, la donna avrebbe recentemente ripreso a molestare il religioso in modo insistente, rendendo necessario un nuovo intervento delle autorità. Su proposta del Commissariato di Gaeta, il Questore ha quindi firmato e notificato il divieto di ritorno a Gaeta, valido per i prossimi tre anni.