Una storia che ha dell’incredibile quella che arriva direttamente da New York e che vede coinvolta anche una ragazza di Latina, arrestata dalle forze di polizia americane con l’accusa di essere complice del sequestro di un giovane turista italiano. A finire in manette Beatrice Folchi, 24enne originaria della Provincia che da qualche anno lavora nella Grande Mela come social media manager. Secondo gli investigatori la giovane sarebbe coinvolta nei fatti che hanno visto il sequestro e la tortura del 28enne Michael Valentino Teofrasto Carturan da parte del 37enne Jhon Woltz. Secondo quanto si apprende dai media americani, Carturan sarebbe stato trattenuto per giorni all’interno di un appartamento della Lower Manhattan, ricevendo dal suo aguzzino sevizie fisiche e psicologiche con l’intento di estorcergli i codici di accesso dei conti bancari dove il 28enne aveva depositato gli investimenti in criptovalute. I due infatti sarebbero stati precedentemente soci in affari nell’ambito delle criptovalute, fin quando i rapporti si sarebbero deteriorati e Carturan avrebbe fatto ritorno in Italia per un breve periodo.
Dopo essere stato sequestrato e torturato per due settimane, Carturan sarebbe riuscito a fuggire e a chiedere aiuto. All’interno dell’appartamento la polizia di New York ha trovato riscontro di quanto raccontato dal 28enne e, a seguito delle indagini, hanno arrestato prima Woltz, arrivando poi al presunto coinvolgimento di Beatrice Folchi.