Covid e scuola, le regole per il nuovo anno accademico. Ecco cosa sapere

Il vademecum riguarderà le scuole di primo e di secondo grado, dunque dalle elementari agli istituti superiori

Ci siamo. Passato Ferragosto, per chi ha figli in età scolare, iniziale l’inevitabile discesa verso l’inizio delle lezioni. Manca un mese, più o meno, e tra libri da acquistare e vacanze da finire, ci si accorge che l’anno scolastico alle porte sarà un altro anno all’insegna del covid.

Non siamo ancora fuori dalla fase pandemica, per cui sono state rilasciate le linee guida per l’anno accademico 2022-2023. Il vademecum è stato introdotto dal ministero della Salute, insieme all’Istituto superiore di sanità, al ministero della Pubblica istruzione e alle Regioni e riguarderà le scuole di primo e di secondo grado, dunque dalle elementari agli istituti superiori.

Non sarà, però, una scuola come quella che, purtroppo, avevamo imparato a conoscere. Molte le differenze rispetto al 2021-2022, a cominciare dall’uso della mascherina. Secondo le nuove regole infatti nelle scuole primarie, secondarie di primo grado e secondarie di secondo grado, i dispositivi di protezione individuale (le mascherine) andranno indossate solo da alunni e personale “a rischio di sviluppare forme severe di Covid 19”. Quindi, i soggetti più fragili, con disabilità o affetti già da altre patologie. In questo caso la protezione è richiesta.

Per il resto, le disposizioni da seguire sono le solite: a scuola si può stare solo se privi di sintomi o febbre e ovviamente con test diagnostico negativo. Si conferma la necessità di sanificazione ordinaria periodica e straordinaria degli ambienti in caso di uno o più casi di positività confermati, ricambi d’aria frequenti.

Qualora i contagi nazionali e regionali dovessero salire durante l’autunno, il ministero ha studiato anche “possibili misure ulteriori” da implementare singolarmente o in combinazione. A seconda delle esigenze di sanità pubblica o di cambiamenti del quadro epidemiologico. Quindi il distanziamento di almeno un metro dove sia consentito dagli spazi a disposizione, precauzioni nei momenti di maggiore aggregazione, aumento della sanificazione periodica, mascherine chirurgiche o ffp2.

Per quanto riguarda il consumo dei pasti, nel caso in cui la curva dei contagi tornasse a salire come accaduto nell’autunno/inverno 2021/2022, il ministero dispone che la somministrazione dei pasti nelle mense avvenga su turni e che gli alunni e le alunne facciano merenda, durante la ricreazione, seduti al banco.

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l'intento di offrire al territorio "Una voce oltre la notizia". Nasce dall'esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti!

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Per gli artigiani pronto a partire il bando Isi Inail

L’avviso pubblico in materia di salute e sicurezza sul lavoro prevede una forbice di investimento che va dai 5mila ai 130mila euro

Tiero (FdI): “Auguri di buon lavoro a Luigia Spinelli, baluardo contro l’illegalità”

"Lieti di rivederla nuovamente a Latina, dove ha già operato nel passato, dimostrando anche un grande attaccamento al nostro territorio"

Formia – Completata l’installazione delle colonnine per i sacchetti di plastica e biodegradabili

L’ultima macchina, in ordine di tempo, è stata collocata presso il Cimitero di Maranola, unendosi alle altre già attive in punti strategici

Sport e valori contro il bullismo, Mattia Faraoni e l’assessore Palazzo incontrano gli studenti di Itri

L’evento rappresenta una delle tappe del ciclo di incontri programmati con l’obiettivo di contrastare il fenomeno

Antibiotico-resistenza: “C’è un costante aumento della mortalità in ospedale”. Il progetto Simit

L’Amr è una delle principali minacce per la salute pubblica a livello globale. Rafforzata la collaborazione tra specialisti e istituzioni

Collegamenti tra la stazione Monte San Biagio e Terracina garantiti da Cotral

"Voglio ringraziare Cotral e il suo Presidente Manolo Cipolla per la tempestività con cui sono venuti incontro alle esigenze"
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -
- Pubblicità -