«Abbiamo appreso della decisione del Comune di Roma di depositare il ricorso al Tar contro la delibera regionale sul dimensionamento scolastico. Decisione che il Comune di Roma definisce presa a difesa del territorio, addossando ogni responsabilità alla Regione Lazio. L’assessore Pratelli dimentiche che, mentre numerose amministrazioni hanno compreso la delicatezza e la complessità del problema, il sindaco Gualtieri, il Comune di Roma e la Città Metropolitana, hanno preferito limitarsi ad assumere un atteggiamento del tutto inerte ed oppositivo, violando il principio di leale collaborazione istituzionale a tutela del territorio».
Lo ha dichiarato l’assessore al Lavoro, alla Scuola, alla Formazione, alla Ricerca e al Merito della Regione Lazio, Giuseppe Schiboni.
«L’adozione della delibera è un atto dovuto rispetto al pronunciamento della Corte costituzionale. Non c’era nessun margine di discrezionalità, se non quello di adoperarsi a garantire l’ottemperanza a quanto stabilito dalla normativa nazionale, nonché di tutelare il territorio, aderendo alla possibilità contenuta nel cosiddetto decreto Milleproroghe, riducendo il numero degli accorpamenti da 37 a 20», ha sottolineato l’assessore, Giuseppe Schiboni.
«Pertanto, va sottolineato che il quadro normativo, prevede il diritto e il dovere di far effettuare il dimensionamento direttamente alle Province, quindi, anche a Roma Città Metropolitana. Gualtieri dimentica volutamente che, con la legge Delrio, una delle specifiche competenze attribuite alle Province è proprio quella di predisporre ed inoltrare alla Regione la proposta del piano di dimensionamento della rete scolastica. Il sindaco, non esercitando a pieno questa funzione, ha abdicato al ruolo che gli è attribuito dalla legge», ha continuato l’Assessore.
«Ribadiamo, inoltre, che il Comune di Roma e la Città Metropolitana non hanno subito nessun intervento di dimensionamento nel periodo 2021-2023. L’unica cosa illogica in questa vicenda è il costante atteggiamento populista, da parte di chi ha a cuore tutto, tranne l’interesse degli studenti, che al contrario sono al centro di ogni azione di questo assessorato e di tutta la Giunta guidata dal presidente Francesco Rocca», ha concluso l’assessore alla Scuola, Giuseppe Schiboni.