Domenica 3 agosto 2025, si è corsa la 28ª edizione de La Speata, gara podistica competitiva su strada interamente in salita, tra le più celebri e impegnative del Lazio. Il tracciato di 12 km, con un dislivello che porta dai 500 m di partenza fino ai 1.380 m di Monte Livata, ha attraversato i suggestivi tornanti della strada provinciale panoramica dei Monti Simbruini, offrendo agli atleti un mix di fatica e bellezza naturale.
Anche quest’anno i Top Runners Castelli Romani si sono presentati ai nastri di partenza con un gruppo variegato e motivato. Ognuno ha affrontato questa salita con il proprio passo, la propria esperienza e la propria determinazione.
Angela Mattevi è stata la punta di diamante della squadra. Ha chiuso la sua gara con un eccellente 00:58:01, risultando 1ª nella categoria SF. Il passo medio di 4:50/km dimostra una perfetta gestione dell’intensità. Il suo stile pulito e la spinta costante nei tratti tecnici hanno fatto la differenza. Prestazione impeccabile, da vera specialista della montagna.
Federico Cellucci ha confermato le sue qualità tecniche su tracciati selettivi con un tempo di 00:56:55, classificandosi 8° in posizione generale e 5° di categoria SM. Ha mantenuto una media di 4:45/km, affrontando i cambi di pendenza con lucidità.
Gian Paolo Giammatteo ha completato il percorso in 00:59:06, chiudendo 18° in posizione generale e 7° di categoria SM. Il suo passo di 4:56/km racconta di una gestione intelligente con una progressione controllata e tenuta costante. Ha dimostrato grande capacità di adattamento su pendenze lunghe, mantenendo efficacia di corsa fino all’arrivo.
Emanuela Moauro, nella categoria SF50, ha affrontato la Speata con grande determinazione, fermando il cronometro su 01:24:11. Ha gestito bene le energie, scegliendo un passo costante (7:01/km) che le ha permesso di chiudere 8ª di categoria. Il ritmo regolare le ha garantito una gara sempre sotto controllo.
Antonella Cugini, in SF65, ha portato a termine una gara coraggiosa in 01:43:18, classificandosi 2ª di categoria con un passo medio di 8:37/km costante e ben calibrato.
Daniela Abbadini, anche lei nella categoria SF65, ha chiuso in 01:59:13. Ha mantenuto un’andatura regolare, affrontando la competizione con forza mentale e concentrazione.
A fine gara, il presidente dei Top Runners Castelli Romani, Moreno Cavola, ha voluto ringraziare e lodare l’intero gruppo: ‘Oggi ho visto spirito di sacrificio, rispetto per la montagna e per il percorso. Chi corre La Speata capisce quanto sia fondamentale conoscere sé stessi. Sono fiero di tutti loro. Abbiamo chiuso la gara con la consapevolezza di avere una squadra equilibrata, composta da atleti capaci di adattarsi, di soffrire, ma anche di sorridere sotto il traguardo. Questo è lo spirito Top Runners Castelli Romani’.