Sei provvedimenti di DASPO sportivo sono stati emessi dal Questore di Latina nei confronti di altrettante persone residenti a Fiumicino, coinvolte in una violenta rissa scoppiata nei mesi scorsi durante un incontro di boxe dilettantistica Under 19, svoltosi presso lo “Stadio Pala Boxe Latina”.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, la lite – nata apparentemente per futili motivi – è rapidamente degenerata in una colluttazione che ha coinvolto non solo i due pugili impegnati sul ring, ma anche alcuni familiari presenti tra il pubblico. Durante i tafferugli sono stati lanciati oggetti, sedie, e si è passati rapidamente a pugni e calci tra i partecipanti.
Sul posto è intervenuta una pattuglia della Squadra Volante, che ha immediatamente avviato le indagini supportata dalle immagini della videosorveglianza interna all’impianto sportivo. Grazie alle riprese, gli agenti sono riusciti a individuare e identificare i presunti responsabili, successivamente denunciati all’Autorità Giudiziaria.
A seguito dell’attività di polizia giudiziaria, la Divisione Anticrimine della Questura di Latina ha avviato le procedure amministrative per l’emissione delle misure di prevenzione previste per i casi di violenza in ambito sportivo.
I sei soggetti, tra cui figurano anche i due atleti saliti sul ring, non potranno accedere – per i prossimi due anni – ad alcun evento sportivo legato al mondo della boxe, sia in Italia che all’estero. Il provvedimento prevede inoltre l’obbligo di tenersi a debita distanza dai luoghi di svolgimento degli incontri per tutta la durata del divieto.