C’è anche il territorio della provincia di Latina sulla traiettoria di schianto dei detriti spaziali che si sono staccati dal razzo cinese partito da Pechino nei giorni scorsi. Stando ai calcoli degli esperti, infatti, uno dei possibili punti di impatto sarebbe il territorio del sud pontino. Gli schianti sono previsti tra sabato 30 e domenica 31 luglio.
Il razzo cinese era partito da Pechino domenica scorsa. Ha portato a termine con successo la propria missione, attraccando regolarmente all’avamposto orbitale cinese. Qualcosa, poi, è andato storto, ed il vettore è finito fuori controllo, entrando in una discesa incontrollata verso l’atmosfera terrestre.
Secondo la Nasa, esiste un rischio concreto che i detriti possano causare danni quando impatteranno al suolo schiantandosi sulla Terra. Stiamo parlando, infatti, di una macchina da oltre 20 tonnellate. Anche frantumandosi, i pezzi metallici da cui è composto potrebbero provocare seri danni ed essere pericolosi cadendo a forte velocità.
D’altro canto però la Cina sostiene che i rischi siano infondati e che non ci sia motivo di preoccuparsi. I cinesi accusano gli scienziati americani e la NASA di “agire contro la loro coscienza” e di “aver espresso paure ingiustificate”. Il ministero degli Esteri cinese, infatti, ha dichiarato che la probabilità di eventuali danni a persone o a cose sia “estremamente bassa”.
Non ci resta che aspettare nelle prossime ore di capire se i calcoli sulla traiettoria siano esatti, e di cercare di individuare il punto esatto in cui i detriti potrebbero schiantarsi.