Un proficuo e importante rapporto tra i Carabinieri e il mondo della comunicazione. È con questo auspicio che si è aperta l’era del Tenente Colonnello Salvatore Pascariello come nuovo Comandante del Reparto Operativo del Comando Provinciale dei Carabinieri di Latina. Tra le sue mansioni ci sarà anche la gestione della comunicazione e il rapporto con i giornalisti. Prende il posto del Tenente Colonnello Michele Meola.
Una cerimonia di presa d’incarico che ha visto la presenza del Comandante Provinciale Christian Angelillo, che ci ha tenuto a sottolineare come i giornalisti siano una parte importante del lavoro quotidiano portato avanti dai militari, per informare la comunità delle operazioni svolte e di quanto fatto per il territorio: “Per noi la comunicazione è operatività e ogni cambio nell’Arma rappresenta un momento per migliorare il lavoro. Ci tengo anche a dire che esiste un’armonia tra tutte le istituzioni, ed è una cosa che fa bene a tutti”. Così il Comandante Angelillo.
Tante le esperienze pregresse da parte del Tenente Colonnello Pascariello. Arruolato nell’Arma dal 1992, torna nel Lazio dopo aver operato a Patti in Sicilia, in precedenza si contano cinque anni a Perugia e quasi sette a Ostia nel Nucleo Investigativo. L’impegno di Ostia rappresenta una sorta di filo conduttore con questo nuovo incarico, visto che il territorio è vicino per alcune dinamiche a quello pontino. Il suo primo impegno invece è stato quello nel Nucleo Operativo Radiomobile a San Giovanni Valdarno in provincia di Arezzo.
“Ritorno con grande entusiasmo nel Lazio. Ho consapevolezza che il territorio è impegnativo e complesso con le sue varie sfaccettature. Continueremo nel solco tracciato dal mio predecessore. Bisogna vivere la città e cerco di calarmi nella realtà in cui lavoro. Io sono arrivato in città dal 30 di settembre e il primo impatto è positivo. Inoltre, il mio compito è iniziato in maniera agevole grazie alla presenza di chi era già presente all’ufficio stampa come Ivan Mongiovì”. Queste le prime parole rilasciate dal Tenente Colonnello Salvatore Pascariello.