Porto di Terracina, il Comune insieme alla Regione lavora per l’eliminazione della barra sabbiosa

Acquisiti i rilievi e le indagini necessarie per stabilire come liberare dal pericolo il transito marittimo

«Fin dal nostro insediamento ci stiamo impegnando per affrontare i problemi della portualità, collaborando strettamente con gli assessori regionali Ciacciarelli, Righini e Ghera per affrontare le questioni che necessitano di interventi immediati e nello stesso tempo proiettarci verso il futuro per quanto riguarda in particolare l’escavo e i trasporti». Così il Sindaco di Terracina, Francesco Giannetti, l’Assessore alla Portualità Alessandra Feudi e l’Assessore ai Lavori Pubblici Claudio De Felice. In particolare, per quanto riguarda la barra sabbiosa che rende difficile l’accesso al Porto la Regione Lazio, anche su pressione delle cooperative dei pescatori, ha acquisito i rilievi e le indagini necessarie per stabilire come liberare dal pericolo il transito marittimo.

Proprio in questi giorni è stato anche consegnato al Comune di Terracina il corrispondente rilievo batimetrico, e si stanno valutando il rilevato dei residuati bellici e la caratterizzazione delle sabbie per poter comprendere con quali modalità raggiungere il risultato utilizzando al meglio le risorse finanziarie che la Regione potrà investire.

Il Sindaco e i competenti assessori ai Lavori Pubblici e alla Portualità hanno assicurato la massima collaborazione degli Uffici Comunali, auspicando che la Regione possa individuare una soluzione realizzabile in tempi stretti.

A fronte di questo il Comune di Terracina si è già messo a disposizione per conferire l’incarico professionale per la redazione di un progetto che assicuri una stabile protezione alla navigazione per l’accesso al Porto, ponendo così fine al fenomeno del suo insabbiamento. La Regione Lazio ha già stanziato 100 mila euro per questo progetto, ed è stato richiesto di stanziare ulteriori finanziamenti per eseguire le indagini propedeutiche richieste dai professionisti candidabili per l’incarico di progettazione. Gli stessi professionisti, infatti, hanno evidenziato la necessità di disporre di una serie di parametri tecnici in modo da evitare improvvisazioni o scelte poco conformi alla realtà nella redazione del progetto.

«Tutto questo – concludono il Sindaco e gli Assessori De Felice e Feudi- grazie alla condivisione con gli Assessori Regionali Ciacciarelli e Righini, che ringraziamo per il momento, nella certezza che ci sarà la stessa e proficua condivisione con tutte le forze che vorranno scendere in campo».

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