VIDEO – Patrimoni illeciti, maxi sequestro di beni ad una famiglia di imprenditori: i dettagli dell’operazione

Coinvolta famiglia di imprenditori che opera nei settori immobiliare e della gestione dei rifiuti: ecco come agivano

di Angela Nicoletti

Nell’ambito di una strategia di contrasto all’accumulazione dei patrimoni illeciti da parte delle consorterie criminali, intrapresa dalla Direzione Centrale Anticrimine della Polizia di Stato sull’intero territorio nazionale, nella mattinata, il Servizio Centrale Anticrimine e la Divisione Anticrimine della Questura di Roma hanno eseguito, nelle province di Roma, Latina, Frosinone e L’Aquila, un provvedimento di sequestro finalizzato alla confisca emesso, ai sensi della normativa antimafia, dal Tribunale di Roma – Sezione delle Misure di Prevenzione, su proposta formulata congiuntamente dal Procuratore della Repubblica di Roma e dal Questore di Roma.

Maxi sequestro

Il provvedimento ablatorio riguarda beni e assetti societari, per un valore complessivo di 10 milioni di euro, riferibili a una famiglia di imprenditori operante nei settori della gestione dei rifiuti ed immobiliare, coinvolta, nel 2017, nell’operazione denominata “Dark side”, condotta dalla Polizia di Stato con il coordinamento della Direzione Distrettuale Antimafia di Roma, che disvelò l’esistenza di un sodalizio criminale dedito all’illecito smaltimento di rifiuti, accertando numerosi sversamenti abusivi, aventi ad oggetto anche rifiuti di natura tossica e generanti elevatissimi profitti illeciti.

Tra i conferitori fu individuata anche un’impresa riconducibile ai proposti, i quali, per gli anzidetti fatti, sono stati condannati in primo grado dal Tribunale di Roma per traffico illecito di rifiuti, attività di gestione di rifiuti non autorizzata, realizzazione o gestione di discarica non autorizzata e inquinamento ambientale.

Successivi approfondimenti investigativi hanno consentito di raccogliere ulteriori e gravi elementi indiziari a carico dei proposti in ordine ai reati commessi nella gestione delle società di famiglia, quali intestazione fittizia di beni, autoriciclaggio, appropriazione indebita ed emissione di fatturazioni per operazioni inesistenti.

Affari nel settore immobiliare

Inoltre, dalle indagini patrimoniali svolte dagli Uffici preposti, che hanno abbracciato l’arco temporale di circa un trentennio, è emerso che, a fronte di una marcata sproporzione tra la complessiva situazione reddituale “dichiarata” dal nucleo familiare e il patrimonio direttamente o indirettamente allo stesso riconducibile, gli indagati utilizzavano gli schermi societari per effettuare importanti acquisizioni immobiliari finanziate attraverso gli introiti derivanti dai predetti traffici illeciti ovvero mediante la sistematica distrazione di fondi societari.

Accogliendo la proposta formulata congiuntamente dal Procuratore della Repubblica e dal Questore di Roma, il Tribunale di Roma – Sezione delle Misure di Prevenzione di Roma ha disposto, pertanto, il sequestro della totalità delle quote e dell’intero patrimonio aziendale di 3 compagini societarie, operanti nei settori del trattamento dei rifiuti, del commercio di materiali ferrosi e immobiliare, nonché di 22 fabbricati e 10 terreni, 1 veicolo e 34 rapporti finanziari, per un valore complessivamente stimato di circa 10 milioni di euro.

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l'intento di offrire al territorio "Una voce oltre la notizia". Nasce dall'esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti!

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Antitrust: avviata istruttoria nei confronti di Meta per abuso di posizione dominante

In tal modo Meta potrebbe “imporre” ai suoi utenti l’utilizzo dei propri servizi di chatbot e assistenza AI

Paura al largo della Montagna Spaccata: bagnanti e soccorritori in difficoltà per il mare mosso

Tre persone su un pedalò non sono riuscite a fare rientro a riva, a causa di un peggioramento improvviso delle condizioni meteo

Molesta un bambino di 5 anni in uno stabilimento balneare, arrestato un tunisino

Formia - Polizia interviene al dopo le segnalazione, ricostruita dinamica tramite videosorveglianza e testimoni

Mastiff aggredisce tre persone nel quartiere Q4 a Latina. Il sindaco: “Serve responsabilità nella gestione” – VIDEO

Dopo l'aggressione, il cane è rimasto libero nella zona, costringendo i residenti a barricarsi in casa su indicazione delle forze dell’ordine

Truffe, con le partenze aumentano i raggiri agli anziani: i consigli della Polizia di Stato

Le truffe non vanno in vacanza. I malintenzionati, infatti, non si fanno scrupoli e vanno sempre a caccia di qualcuno da raggirare

Ruba il registratore di cassa da un negozio cinese, denunciato un 42enne

Gli accertamenti svolti dai militari dell’Arma dei Carabinieri hanno consentito in breve tempo di risalire all’identità
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -
- Pubblicità -