Parrucche per i malati oncologici, l’iniziativa della Lilt di Latina

L’innovativa visione del progetto è tesa a promuovere un atteggiamento pro-attivo del paziente attraverso cui affrontare in maniera positiva gli ostacoli derivanti dalla patologia

“Un significativo gesto in un percorso più lungo”. Così è stata definita dai volontari della LILT di Latina la nuova iniziativa indirizzata ai malati oncologici che affrontano il ciclo chemioterapico. Infatti, grazie alla generosità di tre ex pazienti che hanno donato la propria parrucca, l’associazione provinciale dopo averle pulite e sanificate, ne mette a disposizione a tutti coloro che non possono sostenere economicamente l’acquisto.

L’innovativa visione del progetto è tesa a promuovere un atteggiamento pro-attivo del paziente attraverso cui affrontare in maniera positiva gli ostacoli derivanti dalla patologia. Si tratta di un gesto simbolico di grande importanza, considerato che la perdita dei capelli è un effetto collaterale molto comune della chemioterapia. Un valido aiuto per affrontare con più fiducia la lotta contro la malattia. I farmaci, infatti, agiscono bloccando la moltiplicazione delle cellule. Per quanto agiscano preferenzialmente contro le cellule tumorali, che si riproducono più intensamente, l’azione tossica riguarda tutte le cellule che si dividono, tra cui le cellule dei bulbi piliferi. Non ha importanza dove si trovi il tumore, poiché il farmaco entra in circolo e raggiunge tutti i distretti dell’organismo. L’entità della perdita dei capelli dipende da tipo, dose e modi di somministrazione dei farmaci chemioterapici. Di solito i capelli cominciano a cadere nel giro di poche settimane dall’inizio della terapia, benché in alcuni casi, per altro molto rari, il fenomeno possa evidenziarsi nell’arco di pochi giorni. La caduta dei capelli generalmente è reversibile, e i capelli possono cominciare a ricrescere ancor prima che la terapia sia conclusa. Ciò è possibile perché i follicoli dei peli e dei capelli, come le altre cellule sane dell’organismo, ancorché danneggiati dalla chemioterapia, si riprendono rapidamente. Inizialmente i capelli sono molto sottili, ma nel giro di 3-6 mesi la capigliatura torna folta come prima. I ‘nuovi’ capelli possono essere più ricci o più fini di prima, e talvolta possono anche essere di colore leggermente diverso, a volte un misto tra il nero e il grigio. L’alopecia non ha ripercussioni mediche, ma ha un forte impatto psicologico, specialmente per le donne. Vedersi senza capelli è un promemoria della propria condizione di malato e può minare l’autostima, oltre a essere un segnale evidente di malattia per le altre persone. La perdita dei capelli può essere mascherata con un copricapo oppure con una parrucca. La qualità della vita, il ritorno al lavoro, la socialità del malato di cancro dipendono anche dalla parrucca che non può certo essere considerata un accessorio frivolo e superfluo ma un vero e proprio presidio sanitario necessario. Ecco perché alcune regioni stanziano fondi a parziale o totale contributo per l’acquisto della parrucca. Nel Lazio possono accedere al contributo per l’acquisto delle parrucche tutte le persone, donne e uomini affetti da alopecia conseguente a terapia oncologica con un indicatore ISEE non superiore a 50mila euro. L’importo del contributo erogabile per ciascun beneficiario è quantificato in 250 euro, e comunque non potrà essere superiore al costo sostenuto per l’acquisto della parrucca. La spesa per l’acquisto della parrucca può essere detratta fiscalmente al momento della presentazione della dichiarazione dei redditi allegando idonea documentazione, se serve a rimediare al danno estetico provocato dai trattamenti chemioterapici e ad alleviare una condizione di grave disagio psicologico nelle relazioni della vita quotidiana. Chi è interessato può recarsi presso gli ambulatori del Padiglione Porfiri dell’Ospedale Santa Maria Goretti di Latina. 

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l'intento di offrire al territorio "Una voce oltre la notizia". Nasce dall'esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti!

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Il “Giulio Cesare” di Sabaudia presente alla finale dei campionati internazionali dei giochi matematici della Bocconi

Gli studenti Ginevra Zampilloni, Luigi Cielo e Shon Falzarano rappresenteranno Sabaudia alla finale nazionale il 13 maggio a Milano

Latina sottoscrive il protocollo d’intesa per gli appalti

Il sistema del protocollo contempla la verifica del Durc di congruità del cantiere con attenzione alla sicurezza sul lavoro e al lavoro nero

“Decreto Bollette”, nuova misura in favore delle imprese agricole: buone notizie per il comparto

Confagricoltura plaude all’inserimento nel “Decreto Bollette” della misura sulla tassazione dell’energia elettrica da fonti agroforestali

A Gaeta arriva EasyPark: l’app per la sosta più diffusa in Italia

"Un percorso di innovazione tecnologica che rientra tra gli obiettivi per rendere Gaeta una città più smart" dichiara il sindaco Leccese

Poste Italiane, pensioni di aprile in pagamento da sabato: ecco la turnazione

Le pensioni del mese di aprile saranno in pagamento a partire da sabato 1° in tutti gli 87 uffici postali della provincia di Latina

Motorismo storico e rispetto dell’ambiente, l’intervento del Clas

Cucciolla: "Distinguiamo tra veicoli storici e quelli vecchi, ci piacerebbe stimolare la discussione con un tavolo a livello locale"
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -
- Pubblicità -