“Apprendo con stupore della decisione del Pd di avviare una ‘vertenza’ sullo stato dell’impiantistica sportiva a Latina. Ben venga: verrà fuori che la precedente amministrazione, sostenuta dal partito democratico, era a conoscenza dello stato in cui versava il Palazzetto dello Sport e ha chiuso gli occhi. La nostra amministrazione, che si è insediata da meno di un anno, ha appreso dell’inagibilità della struttura come un colpo tra capo e collo. Ovviamente, per tutelare la salute e l’incolumità pubblica, siamo stati costretti a procedere con la chiusura della struttura gravemente ammalorata. Forse la consigliera Daniela Fiore e il Pd non comprendono la pericolosità della situazione, non
certo generata nei primi sette mesi del nostro mandato. Potevamo forse mantenere aperta una struttura a rischio crollo? Inspiegabile anche la fretta con cui viene chiesta la riapertura, quando per una situazione similare che riguardava il teatro D’Annunzio di Latina l’ex Sindaco Damiano Coletta non è riuscito a riaprirlo in tutto il suo mandato, costringendo una città intera a vivere senza cultura.
La nostra amministrazione si sta attivando fattivamente perché le eccellenze del nostro territorio possano usufruire di una maxi tensostruttura da 3.500 posti, nell’attesa delle operazioni necessarie a riaprire – in sicurezza – la struttura di via dei Mille. Insomma, la ‘vertenza’ sbandierata dalla consigliera Daniela Fiore a nome del Pd andrebbe a certificare solo l’inerzia dell’amministrazione Coletta che, al di là delle belle parole, ha governato per sette anni, gli ultimi dei quali con il
supporto del Pd, senza proferire parola sulle condizioni gravissime in cui versava il Palazzetto dello Sport”. Queste le parole di Matilde Celentano, Sindaco di Latina.