Maxi evasione fiscale scoperta dalla Guardia di Finanza: una gelateria di Terracina è finita sotto la lente d’ingrandimento delle Fiamme Gialle della Compagnia di Terracina, nell’ambito di un’operazione di controllo intensificata per il periodo estivo. L’attività, inserita in un piano d’azione più ampio predisposto dal Comando Provinciale di Latina, ha portato alla luce gravi irregolarità nella gestione dei corrispettivi fiscali.
Durante un’ispezione, i finanzieri hanno individuato un registratore telematico non conforme, risultato scollegato dalla rete dell’Agenzia delle Entrate. Questo impediva la trasmissione dei dati relativi agli incassi, nonostante ai clienti venisse rilasciato uno scontrino dall’apparenza regolare, inducendoli in buona fede a ritenere che la transazione fosse correttamente registrata.
Avviata un’approfondita verifica fiscale, è emerso che il registratore era stato manomesso. Dall’analisi della memoria interna del dispositivo e dalla successiva ricostruzione dei flussi finanziari, è stato accertato che l’esercizio aveva omesso la registrazione e la dichiarazione di incassi per circa 600mila euro nell’arco di quattro anni, dal 2020 al 2024.
Un danno ingente per l’erario, che ha spinto la Guardia di Finanza a intervenire con l’obiettivo di recuperare le somme evase. L’operazione rientra nella strategia del Corpo volta a contrastare le forme più insidiose di evasione fiscale, tutelando la concorrenza leale tra imprese e sostenendo una crescita economica sana, a beneficio dei cittadini e degli operatori onesti del settore.