Malattie e infortuni sul lavoro: i dati del 2023 e la preoccupazione della UGL Lazio

In particolare, a destare particolare preoccupazione, è l'aumento degli infortuni nella fascia di età 15-20 anni

“Preoccupazione in merito ai dati ufficiali del 2023, resi noti dal comunicato stampa dell’INAIL”. È quanto espresso Segretario Regionale UGL Lazio Armando Valiani e dal Responsabile della Sicurezza sui Luoghi di Lavoro Wladymiro Wysocki.

Le cifre rivelano un quadro allarmante: sebbene si registri una riduzione complessiva delle denunce di infortunio del 16,1% e una diminuzione del 4,5% degli incidenti mortali rispetto al 2022, preoccupa il significativo aumento delle malattie professionali, pari al 19,7% rispetto all’anno precedente.

Inoltre, analizzando i dati a livello regionale, emergono numeri inquietanti per la Regione Lazio. Benché si registri una riduzione degli infortuni sul lavoro, sono in aumento gli incidenti in itinere, soprattutto nelle province di Frosinone, Latina e Rieti. In particolare, a destare particolare preoccupazione, è l’aumento degli infortuni nella fascia di età 15-20 anni.

Wladymiro Wysocki sottolinea l’importanza di avviare un percorso educativo relativo alla sicurezza sul lavoro fin dalle scuole, per sensibilizzare e formare i giovani già a partire dalla tenera età. Questo impegno mira a promuovere una cultura della sicurezza diffusa e consapevole, non solo come obbligo legale, ma come vera e propria “forma mentis”.

Inoltre, la UGL Lazio con il suo dipartimento sta collaborando attivamente con le istituzioni regionali per la stesura di Vademecum regionali e nella pubblicazione di documenti come “Indicazioni per la gestione della Promozione della salute nei luoghi di lavoro”, volti a incoraggiare stili di vita sani e la prevenzione delle malattie professionali.

“La prevenzione e la sicurezza non devono essere considerate come una mera osservanza di leggi e regolamenti – sottolinea il Segretario Regionale Armando Valiani – ma come parte integrante del nostro modo di vivere e lavorare. La promozione di una cultura della sicurezza inizia nelle scuole e nelle famiglie, con l’obiettivo di prevenire malattie professionali e incidenti sul lavoro, affrontando la questione non solo come problema aziendale ma come un impegno collettivo.

L’impegno della UGL Lazio nel promuovere la sicurezza nei luoghi di lavoro e la prevenzione delle malattie professionali è un lavoro incessante e fondamentale per il benessere e la sicurezza di tutti i lavoratori”.

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l'intento di offrire al territorio "Una voce oltre la notizia". Nasce dall'esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti!

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Presepe nelle scuole, al via il concorso della Regione per il Natale 2025

La Regione Lazio ha stanziato 102 mila euro destinati a sostenere attività extrascolastiche per gli istituti vincitori

Inquinamento cognitivo: come tenere lontani i figli da cellulari, social e videogiochi

“Sasso, forbice e carta” può farcela a vincere contro i “Me contro Te”, giochi on line e canzoncine per bambini

Terracina – Il largo della scuola Giovanni Paolo II intitolato a Luisa Rossi, oggi la cerimonia

Dopo lo scoprimento della targa e la benedizione, interverrà il figlio di Luisa Rossi: un omaggio alla volontaria

Stretta sui siti porno, i minorenni possono ancora entrare: le misure non bastano

Oggi entra in vigore la verifica effettiva obbligatoria dell'età. Ma al momento tutti i principali siti non si sono adeguati, tranne Onlyfans

Il nuovo mercato del gioco online, regole più rigide in arrivo: tutti i cambiamenti dal 13 novembre

Le regole saranno molto più rigide, sia sotto il profilo economico che in quello della tutela dei consumatori

Bando Formazione Lavoro, dalla Camera di Commercio Frosinone Latina 367mila euro in voucher

Obiettivo: incentivare stage, tirocini e percorsi PCTO. Voucher fino a un massimo di 12.000 euro per ciascuna impresa
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -
- Pubblicità -