Un gesto incivile ha scosso la comunità di Lenola nei giorni scorsi, quando ignoti hanno vandalizzato i bagni pubblici a servizio della Basilica, danneggiando un armadietto e lasciando l’intera area in condizioni igieniche precarie. Il pavimento è stato trovato sporco di terra e disseminato di rifiuti, suscitando rabbia e sdegno tra residenti e fedeli.
A esprimere profonda amarezza è stata l’Amministrazione Comunale, che in una nota ufficiale ha condannato duramente l’episodio, definendolo “un’offesa al senso di appartenenza e al vivere civile”. In un paese di piccole dimensioni come Lenola, dove il rispetto per i beni comuni dovrebbe essere un valore condiviso, episodi del genere assumono una gravità ancora maggiore.
“Non si tratta solo di un danno materiale – si legge nel comunicato – ma di un gesto che colpisce direttamente l’idea di comunità e il decoro di un luogo frequentato da cittadini e turisti”.
L’Amministrazione ha invitato la cittadinanza a segnalare eventuali comportamenti sospetti e a collaborare affinché episodi simili non si ripetano, sottolineando l’importanza di custodire e tutelare gli spazi pubblici. Non si esclude, inoltre, che vengano presentate denunce formali alle autorità competenti per risalire ai responsabili.
L’episodio ha riacceso il dibattito sull’importanza del controllo e della vigilanza nelle aree pubbliche e ha sollevato interrogativi sulla necessità di interventi più incisivi in termini di sicurezza e prevenzione.