“Aumenta il degrado, la povertà e le diseguaglianze nella città di Latina, e le più colpite sono purtroppo le fasce più deboli, in particolare gli anziani”. A sostenerlo i sindacati dei pensionati SPI CGIL – FNP CISL – UIL Territoriali di Latina, che in una nota spiegano: “I due anni di pandemia, la guerra, il rincaro dei generi alimentari, gli aumenti delle tariffe energetiche non sono più sostenibili per cittadini e pensionati”.
“Inoltre è stato già segnalato che molti pensionati over 65 si trovano impossibilitati ad usufruire delle agevolazioni riguardanti l’abbonamento bus per viaggiare in città e nei borghi, a causa dell’obbligatorietà di possedere lo SPID per presentare la richiesta, non più effettuabile allo sportello trasporti comunale come accadeva nei precedenti anni”.
“I Sindacati dei Pensionati SPI CGIL – FNP CISL – UIL Pensionati Territoriali di Latina hanno chiesto per più volte un incontro con il Commissario Prefettizio Carmine Valente per sottoporre allo stesso le gravi criticità presenti nella nostra città, ma a tutt’oggi non hanno ricevuto nessuna risposta”.