Lazio, mille giorni di governo: Rocca riunisce la maggioranza e rilancia verso il 2028

Si è fatto il punto sulle riforme in atto. Poi il presidente ha annunciato di volersi ricandidare al termine del mandato

Una giornata di confronto politico, programmazione e bilanci a tre anni dall’avvio della legislatura quella che ha vissuto la coalizione a guida Rocca in quel di Monte Porzio Catone. A Villa Mondragone si è svolto il vertice di maggioranza convocato dal presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, per segnare il traguardo dei primi mille giorni di governo e definire la rotta per quelli che verranno. Intorno al tavolo tutte le forze politiche che sostengono l’amministrazione, gli assessori della Giunta regionale, i consiglieri di maggioranza e i segretari regionali dei partiti.

L’incontro si è aperto con l’intervento del presidente Rocca, che ha ripercorso le principali riforme avviate finora e ringraziato la squadra per il lavoro svolto. Al centro della sua relazione: i miglioramenti registrati nella sanità regionale, i progressi sul contenimento del debito pubblico, la capacità di spesa, l’attrazione di nuovi investimenti e i risultati in tema di sviluppo economico, internazionalizzazione e agricoltura. Il presidente ha poi illustrato gli obiettivi per i prossimi mesi, annunciando un’accelerazione dell’attività legislativa su alcuni dossier considerati prioritari: la legge sulla famiglia, la riforma delle Ater, gli interventi sul settore cinema e il nuovo Piano Rifiuti. Tra le dichiarazioni più attese, Rocca ha confermato la propria volontà di ricandidarsi nel 2028, al termine dell’attuale mandato.

La mattinata è proseguita con gli interventi dei capigruppo e dei consiglieri di maggioranza, ed è stata chiusa dal presidente del Consiglio regionale, Antonello Aurigemma. Nel pomeriggio, spazio agli assessori e ai segretari regionali dei partiti, che hanno presentato valutazioni e proposte operative per il prosieguo della legislatura.

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