Latina Patrimonio Unesco, Valletta: “Fare pace con la storia e ridefinire la nostra identità”

"Scrolliamoci di dosso il pregiudizio e guardiamo oltre, perché la nostra città ha ancora molto da raccontare", il commento

“Non riconoscere il valore storico-architettonico degli edifici di fondazione vuol dire rinnegare la nostra esistenza e quella dei nostri avi, che tanto hanno dato per far sì che una terra inospitale potesse divenire emblema dell’accoglienza e simbolo di nuova vita. Latina, con la sua architettura razionalista, merita di entrare nel patrimonio dell’Unesco e noi cittadini abbiamo il dovere morale di supportare tale richiesta. Senza scadere nella solita contrapposizione politica e ideologica che ad oggi nulla ha portato se non un capoluogo di provincia che di anno in anno sta perdendo il suo ruolo. Scrolliamoci di dosso il pregiudizio e guardiamo oltre, perché la nostra città ha ancora molto da raccontare. E non solo ai tanti studiosi e appassionati che giungono sul territorio comunale da tutto il mondo per analizzare e apprezzare l’impianto urbanistico e gli edifici del ventennio. Oggi è arrivato il momento di fare pace con la storia e di ridefinire la nostra identità: solo così saremo in grado di aprirci a nuove opportunità per il futuro e a una pianificazione condivisa che possa fare di Latina in tutto e per tutto la seconda città del Lazio. Il riconoscimento degli edifici storici di Latina a Patrimonio dell’Unesco, inoltre, aprirebbe le porte ad un lavoro generale atto a valorizzare tutte le città di Fondazione della nostra provincia e quelle italiane, rafforzandone la rete di studio, valorizzazione e promozione”.

Lo dichiara in una nota il capogruppo e segretario comunale della Lega, Vincenzo Valletta.

“Ringrazio la deputata Giovanna Miele per l’intuizione avuta e per il grande lavoro che sta svolgendo alla Camera, anche in riferimento alla Legge per la celebrazione del centenario. Auspico il pieno sostegno e la collaborazione da parte di tutte le forze politiche della nostra città. La storia non va combattuta ma accettata per ciò che è stato e ha rappresentato. Perché è proprio su di essa che possiamo vivere il nostro presente e proiettarci al futuro”.

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l'intento di offrire al territorio "Una voce oltre la notizia". Nasce dall'esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti!

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Ponte chiuso a Borgo Santa Maria, La Penna: «Subito chiarezza e soluzioni. Una comunità è isolata da 40 giorni»

Il consigliere regionale del Partito Democratico ha presentato in Consiglio regionale un’interrogazione a risposta immediata

Formazione, Schiboni: «Inaugurati due corsi dell’Accademia di cyber sicurezza Lazio»

L'intervento dell'assessore regionale al Lavoro: "L'Accademia di Cybersicurezza del Lazio è un’eccellenza che guarda al futuro"

Astral, Giuseppe Simeone nuovo amministratore unico: gli auguri di Righini

L'assessore al Bilancio: "Sono certo che saprà affrontare con competenza e determinazione le sfide che lo attendono"

“Costruire Comunità contro il disagio giovanile”, grande partecipazione al convegno organizzato da Fratelli d’Italia a Latina

L’iniziativa, presieduta dal Viceministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Bellucci, ha posto al centro il tema del disagio giovanile

Regione Lazio: 39 Comuni hanno aderito al bando per la rimozione dei rifiuti pericolosi

In base ai progetti presentati verrà ora predisposta una graduatoria che assegnerà, in considerazione alle risorse disponibili, i contributi

Riconoscimento dello Stato di Palestina: il consiglio comunale di Sabaudia lo aveva già deliberato alla unanimità

Il sindaco: "Su temi di grande rilevanza, suscettibili di incidere anche sulle generazioni future, a Sabaudia prevale sempre il senso etico"
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -
- Pubblicità -