Nuova stretta della Polizia di Stato sui locali della movida cittadina. Nella serata di venerdì, gli agenti della Questura hanno effettuato una serie di verifiche negli esercizi commerciali del centro, con l’obiettivo di contrastare la somministrazione di alcol ai minorenni, fenomeno che continua a destare forte preoccupazione non solo in terra pontina. Le pattuglie della Divisione di Polizia Amministrativa hanno battuto una vasta area compresa tra via Neghelli, via Lago Ascianghi, via Cesare Battisti, corso della Repubblica e corso Matteotti, controllando bar e attività molto frequentate dai più giovani. È proprio durante uno di questi interventi che i poliziotti hanno notato tre ragazzi – due di 13 anni e uno di 14 – seduti tranquillamente a un tavolino mentre consumavano superalcolici.
Il gestore del locale, secondo quanto accertato dagli agenti, avrebbe servito senza esitazioni le bevande ai giovanissimi clienti. Nei suoi confronti è quindi scattata la denuncia alla Procura, come previsto dalla normativa che vieta in modo assoluto la vendita di alcol ai minori. La Questura ricorda che in caso di recidiva le conseguenze diventano ancora più pesanti: oltre alla denuncia penale, sono previste multe che possono arrivare fino a 25 mila euro e la sospensione dell’attività commerciale per tre mesi. I controlli – assicurano dalla Polizia – proseguiranno anche nelle prossime settimane, soprattutto nelle zone più frequentate dai ragazzi durante le ore serali.